Mosaico

Le parole di Walter Ricciardi, consigliere della direzione della Regione europea dell'Oms e consulente del ministro della Salute, sull'emergenza e sull'estensione delle limitazioni a tutto il Paese. "Dobbiamo guardare i dati e dati sono preoccupanti"

«Donatori volontari, continuate a donare! La paura non deve fermare la raccolta di sangue e plasma in Veneto. I nostri centri sono sicuri e il vostro dono essenziale». Questo l’appello del presidente dell’Avis regionale, Giorgio Brunello, agli oltre 130 mila donatori veneti in questo momento di comprensibile preoccupazione.

Il coronavirus sta mettendo il ginocchio il sistema turistico italiano che da solo vale il 13% del nostro Pil. Tra le categorie più penalizzate dall'epidemia c'è quella delle guide turistiche, circa 20mila in Italia, tutti lavoratori e lavoratrici autonomi a partita Iva, che stanno subendo un drastico calo di lavoro, con cancellazioni e disdette di tour e visite guidate. Il Sir ha raccolto alcune voci e le loro richieste al Governo

Aggiornate le indicazioni per le regioni e le province indicate nel decreto entrato in vigore l'8 marzo: sospesi i progetti e l'attività degli operatori volontari fino al 3 aprile. Sospese anche le partenze all’estero. Cnesc:  "Condivisione e sostegno"

Il presidente Roberto Messina, dopo il documento della Società italiana di anestesia: “Chiunque adotti comportamenti irresponsabili contribuisce attivamente a mettere tutti noi di fronte a scelte etiche dolorose come questa. Ci troveremo a dover decidere a chi destinare le limitate risorse disponibili e a escludere necessariamente delle categorie”

Pubblicate ieri 8 marzo le nuove indicazioni per fronteggiare l'emergenza sanitaria in Italia che coinvolgono anche le attività degli Ets. Misure specifiche per le zone rosse e inasprimento dei limiti su tutto il territorio nazionale. Il Forum terzo settore chiederà un sostegno anche per il non profit

Al tempo dell’emergenza Coronavirus il mondo dello spettacolo, che in forza delle disposizioni di contenimento non può proporre rappresentazioni pubbliche e come moltissimi altri settori soffre pesantemente le conseguenze di questa situazione, trova comunque occasioni e strumenti per raccontare e raccontarsi... e per essere occasione di riflessione e speranza.

Dario Ianes (ed. Erickson) indica le strategie per fare in modo che anche gli alunni con disabilità partecipino alla scuola “digitale”: assistenti a domicilio, piccoli nuclei di studio, ponte con le famiglie, materiale personalizzato e feedback continui. Ma ricorda: “L'inclusione è relazione e si può fare solo a scuola”