Mosaico

A Exco 2019 progetti di cooperazione internazionale "orfani" battuti a una insolita asta, la prima in Italia, per dare loro una paternità economica. L'idea che è piaciuta di più riguarda un intervento a sostegno di agricoltori in Camerun. 6 mila i visitatori della tre giorni

Daniel Uche, da quando aveva 11 anni, è stato un soldato del Massob, il Movimento separatista del Biafra. Oggi, a 31 anni, vive a Trento, dove lavora, si sta per diplomare al liceo economico sociale e fa volontariato. "Dicevano che noi bambini eravamo un’arma importante”

Dio in programma, scuola e religioni nell’Europa unita (1957-2017) di Flavio Pajer, con prefazione di Luciano Pazzaglia (ELS La Scuola – Morcelliana) è un libro di grande utilità per l’ampia informazione che offre sull’evoluzione complicata che ha subito in Europa (e dintorni) la problematica dell’insegnamento religioso nella scuola pubblica, da un punto di vista culturale, politico e istituzionale.

Sono già circa 1700 le firme raccolte sotto il Manifesto per i diritti alla crescita e alla cura e contro il maltrattamento dei minori lanciato dal Tavolo Un Welfare per i minori – rete di 25 fra enti, associazioni e coordinamenti – che sintetizza in quattro punti  (in allegato) le richieste indirizzate alla Regione Veneto per un pieno riconoscimento dei diritti di bambini/e e ragazzi/e.

I dati dell'indagine sui consumi condotta da Roberto Della Casa dell'universita' di Bologna presentata al MacFrut di Rimini in occasione del convegno organizzato da Coldiretti Veneto, tracciano un quadro preciso sullo stile alimentare degli italiani. Soprattutto quello rivolto alla ricerca del benessere e, attraverso lo sport, anche a una qualità di vita sempre pià dinamica e salubre che trova i suoi fondamenti nella dieta a bse di frutta e verdura.

Ultimi giorni utili per aderire al nuovo bando Inail 2019, che prevede il finanziamento, in conto capitale, per l’acquisto o noleggio con patto di acquisto  di trattori e/o di altre attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative e di sicurezza.

L'anno zero si è appena concluso lasciando un terreno fertile per essere coltivato con semi di talento e creatività. “Bassa Punto”, il primo piano d’intervento in materia di politiche giovanili finanziato dalla Regione Veneto e sostenuto da una rete di 29 Comuni della Bassa Padovana, è il segno concreto dell'impegno delle amministrazioni e delle associazioni nel ribaltare la tendenza dei giovani di cercare occupazione e fortuna altrove. Credendo in loro, dandogli spazi di coprogettazione e puntando sulla cultura.