Mosaico

La diffusione dell'epidemia non sta risparmiando nessuna realtà nel nostro Paese. Il presidente della Federazione italiana comunità terapeutiche ci racconta delle difficoltà che si stanno vivendo, dalla scarsità di dispositivi di protezione individuale all'impossibilità di accogliere nuovi ragazzi nei centri senza tamponi, e dell'incertezza per il futuro in un settore già estremamente fragile. Accanto alla sua testimonianza quella di chi vive, come operatore o utente, nelle comunità, da Nord a Sud

L'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, Filomena Albano: "I bambini possono uscire di casa se accompagnati da un genitore, purché rimangano nei pressi dell'abitazione, nella misura strettamente necessaria e siano rispettate scrupolosamente le regole di distanziamento sociale. È responsabilità del genitore evitare in modo rigoroso qualsivoglia contatto con gli altri"

Lavoratori in nero, occupanti abusivi, immigrati irregolari, famiglie numerose: c'è una fascia di popolazione che con l'emergenza coronavirus sta pagando un prezzo altissimo. Senza lavoro non hanno più soldi e non accederanno alla misure anticrisi del Governo o dei fondi nati in queste settimane. E il pacco viveri arriva... quando arriva 

Il terzo settore è in prima linea nella gestione dell’emergenza coronavirus. Previsti 400 milioni di euro da distribuire alle persone in difficoltà. Le risorse saranno gestite dai Comuni in collaborazione con i Servizi sociali e le organizzazioni del territorio, coinvolte nella fase di acquisto e nella distribuzione

A Copenhagen nuove unità mobili vanno in giro a fare il test a chi è in strada, in Francia stanno aprendo centri dedicati per i senza casa positivi al Covid-19, mentre a Londra, Barcellona e Bruxelles vengono potenziate le politiche di housing. Owen (Feantsa): “La risposta dell’Unione Europea a questa crisi deve includere anche un focus sulle persone senza dimora”

Le fiamme hanno reso inagibili gli uffici del Tribunale di Sorveglianza e quelli del Gip, impegnati nel valutare le situazioni dei reclusi per scarcerarli per far fronte all'emergenza Covid-19. Solo ieri 16 nuovi casi di positività tra i detenuti e 24 tra gli agenti di custodia