In piazza San Pietro, davanti a 12mila persone, il Papa torna per la terza volta sul Coronavirus, esprimendo "vicinanza" a malati, medici e a quanti si prodigano per fermare il contagio. Al centro della catechesi del Mercoledì delle Ceneri, il tema del deserto, centrale anche per chi vive in città. "La Quaresima è il tempo per staccarci dal cellulare". "Oggi ci si insulta come se si dicesse: 'Buona giornata'". "Digiunare non è dimagrire". Stare vicino a chi "non fa audience"
Chiesa nel mondo
Sospensione a tempo indeterminato di tutte le messe pubbliche nella diocesi di Hong Kong.
Mons. Filippo Santoro, dal 2012 arcivescovo della diocesi di Taranto e presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei, per 27 anni missionario in Brasile, ha partecipato come padre sinodale al Sinodo sull’Amazzonia dell’ottobre scorso. Il Sir lo ha intervistato per un commento sull'esortazione apostolica appena pubblicata da papa Francesco
Nella zona rossa è chiuso l'emporio solidale, ma anche nel resto della diocesi (zona gialla) ci sono difficoltà nell'assistenza: chiusi ambulatorio medico e centro diurno, mentre la mensa distribuisce solo un pranzo al sacco. Il direttore: "Abbiamo scritto alle autorità perché bisogna trovare una soluzione: i poveri non possiamo abbandonarli".
La novità cristiana, la differenza cristiana è proprio nelle parole: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano.
Nel messaggio per la Quaresima, il Papa chiede "compassione" per le "tante vittime innocenti delle guerre, dei soprusi contro la vita, dal nascituro fino all'anziano, dalle molteplici forme di violenza, dei disastri ambientali, dell'iniqua distribuzione dei beni della terra, del traffico di esseri umani in tutte le sue forme e della sete sfrenata di guadagno, che è una forma di idolatria". Appuntamento ad Assisi, dal 26 al 28 marzo, per una "economia più giusta e inclusiva"
Provvedimenti da numerose diocesi del Nord Italia sono stati adottati per far fronte all’emergenza causata dalla diffusione del coronavirus.
“Piena collaborazione con le competenti Autorità dello Stato e delle Regioni per contenere il rischio epidemico”, attraverso la “massima disponibilità nella ricezione delle disposizioni emanate”.
“Agire come instancabili operatori di pace”. È il mandato del Papa per i vescovi del Mediterraneo, un’area “insidiata da tanti focolai di instabilità e di guerra, sia nel Medio Oriente, sia in vari Stati del nord Africa, come pure tra diverse etnie o gruppi religiosi e confessionali”.
“Non accettiamo mai che chi cerca speranza per mare muoia senza ricevere soccorso o che chi giunge da lontano diventi vittima di sfruttamento sessuale, sia sottopagato o assoldato dalle mafie”. È l’appello del Papa per l’accoglienza, contenuto nella parte centrale del discorso ai vescovi nella basilica di San Nicola a Bari.
“Troppo spesso la storia ha conosciuto contrapposizioni e lotte, fondate sulla distorta persuasione che, contrastando chi non condivide il nostro credo, stiamo difendendo Dio”.
Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle cause dei santi, infatti, a promulgare, tra gli altri, il decreto riguardante il miracolo, attribuito alla intercessione del ragazzo morto a 15 anni per una leucemia fulminante. La notizia è stata diffusa dalla Sala Stampa vaticana. Nato nel 1991 a Londra, Carlo Acutis fu molto legato alla devozione alla Vergine e all'Eucaristia, realizzando anche progetti informatici sui temi della fede, come un sito sui “Miracoli eucaristici”. Abbiamo raccolto le parole della mamma, Antonia Salzano
“Stupore e dolore”. È quanto esprimono i vescovi di Francia alla notizia dell’indagine aperta da L’Arche internationale sul comportamento di Jean Vanier nei confronti di diverse donne, nel corso degli anni, un comportamento che mescola potere spirituale e abuso sessuale “in continuità con la relazione spirituale che Jean Vanier ebbe con il padre Thomas Philippe, domenicano, e sotto l’influenza delle dottrine perverse di quest’ultimo”.
“Un punto d’appoggio sostanzioso”. Così il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, durante la conferenza stampa al termine dell’incontro promosso dalla Chiesa italiana a Bari ha definito il documento conclusivo dei lavori che i 58 vescovi cattolici provenienti da 20 Paesi delle sponde del Mediterraneo consegneranno Papa.
“Agirò in totale accordo col ministro, non abbiamo i dati precisi, ma siamo disposti per tutelare la salute ad attuare qualsiasi disposizione”.