Chiesa nel mondo

L'Istituto Stem ha effettuato una ricerca su vari aspetti della fede e l'atteggiamento nei confronti delle chiese. Il 31% degli intervistati si dichiara ateo; stessa percentuale per chi afferma di appartenere a una confessione cristiana, e tra questi la maggioranza è cattolica. Pochi i matrimoni e i funerali celebrati in chiesa, eppure si riscontrano elementi di ripresa del senso religioso. I commenti del card. Dominik Duka, arcivescovo di Praga, e di Stanislav Pribyl, segretario generale della Conferenza episcopale ceca

L’idea di un vertice era maturata a novembre durante una visita del patriarca Teofilo a Mosca, precisando che la riunione non costituiva “una sinassi ufficiale” quanto piuttosto “un incontro fraterno”. Alla fine, però, ad Amman hanno partecipato solo tre Patriarchi: il patriarca Teofilo della Chiesa ortodossa di Gerusalemme, il patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia e il patriarca Irinej di Serbia

Gli effetti del Coronavirus Covid-19 si fanno sentire fortemente anche sul settore del turismo che da solo vale il 13% del Pil italiano. Ne risentono anche il turismo religioso e i pellegrinaggi. Di "situazione critica" parlano alcune delle principali agenzie italiane leader nel settore dei viaggi culturali e di carattere religioso e di pellegrinaggi, la Brevivet (collegata, tra gli altri, alle diocesi di Brescia, Bergamo e Genova), la Duomo Viaggi (agenzia viaggi di riferimento della diocesi di Milano) e l’Opera romana pellegrinaggi (diocesi di Roma). Il Sir ha raccolto le loro voci

In questo tempo forte, evidenzia il parroco di Caivano simbolo della lotta della popolazione contro l’inquinamento ambientale nella cosiddetta Terra dei fuochi, "prendiamo atto del nostro limite. Anche quello che sta avvenendo in questi giorni con il Coronavirus lo dimostra: se fosse stato un gigante, noi ci saremmo difesi con più facilità, contro un gigante è possibile andare, eppure, invece, contro l’immensamente piccolo come può essere il virus o anche un atomo ci ritroviamo ancora una volta a mani nude. Questo ci dovrebbe insegnare l’umiltà. Noi siamo grandi e siamo terribilmente fragili. Per eliminarci non ci vuole la bomba atomica né che il sole ci caschi in testa. Basta un virus invisibile per fare una strage"

In piazza San Pietro, davanti a 12mila persone, il Papa torna per la terza volta sul Coronavirus, esprimendo "vicinanza" a malati, medici e a quanti si prodigano per fermare il contagio. Al centro della catechesi del Mercoledì delle Ceneri, il tema del deserto, centrale anche per chi vive in città. "La Quaresima è il tempo per staccarci dal cellulare". "Oggi ci si insulta come se si dicesse: 'Buona giornata'". "Digiunare non è dimagrire". Stare vicino a chi "non fa audience"

Mons. Filippo Santoro, dal 2012 arcivescovo della diocesi di Taranto e presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei, per 27 anni missionario in Brasile, ha partecipato come padre sinodale al Sinodo sull’Amazzonia dell’ottobre scorso. Il Sir lo ha intervistato per un commento sull'esortazione apostolica appena pubblicata da papa Francesco

Nella zona rossa è chiuso l'emporio solidale, ma anche nel resto della diocesi (zona gialla) ci sono difficoltà nell'assistenza: chiusi ambulatorio medico e centro diurno, mentre la mensa distribuisce solo un pranzo al sacco. Il direttore: "Abbiamo scritto alle autorità perché bisogna trovare una soluzione: i poveri non possiamo abbandonarli". 

Nel messaggio per la Quaresima, il Papa chiede "compassione" per le "tante vittime innocenti delle guerre, dei soprusi contro la vita, dal nascituro fino all'anziano, dalle molteplici forme di violenza, dei disastri ambientali, dell'iniqua distribuzione dei beni della terra, del traffico di esseri umani in tutte le sue forme e della sete sfrenata di guadagno, che è una forma di idolatria". Appuntamento ad Assisi, dal 26 al 28 marzo, per una "economia più giusta e inclusiva"