Chiesa nel mondo

L'emergenza climatica al centro del briefing di oggi, relativo all'ultimo giorno in cui si sono riuniti i Circoli minori. Da domani si lavora per il documento finale del Sinodo per l'Amazzonia. "Bisogna osare", la proposta dal Congo per risolvere il problema della mancanza di sacerdoti. A prendere la parola anche la "paladina" brasiliana delle vittime delle dighe

"Non è una cosa facile da comprendere un Sinodo, in un tempo, il nostro, caratterizzato dall’istantaneità, dalla logica binaria: on-off, amico-nemico". A tracciare un bilancio su come comunica il Sinodo, e come viene recepito dai comunicatori, è Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede: "Il Sinodo non è facile da comunicare - dice al Sir - e certamente corre il rischio di non essere capito. Allo stesso tempo, è una testimonianza e, come tale, è stata accolta con sospetto da alcuni, con interesse e speranza da altri, tantissimi, credenti e non credenti, da tutti coloro che riconoscono nella Chiesa un luogo, forse l’unico luogo, dove le cose che ci accadono recuperano un senso, una prospettiva. Anche se a volte ci vuole tempo per essere capiti"

Approvate ieri sera dal Governo una serie di misure volte a risollevare le regioni del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo) colpite dal sisma del 2016. Tra queste, la proroga per tutto l’anno prossimo, sino a fine 2020, dello stato d’emergenza e l’approvazione di ulteriori interventi urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti. Il commento del vescovo di Rieti

I primi missionari sono arrivati in Tanzania 150 anni fa: la croce piantata sulla spiaggia di Bagamoyo è stata il primo segno di un’opera di evangelizzazione che ha permesso, oggi, di avere una Chiesa viva, giovane, impegnata. Ma nulla sarebbe stato possibile senza l'opera silenziosa ed evangelizzatrice dei tanti catechisti che "sono il cuore, ma anche la mente ed il braccio delle comunità cristiane". Il racconto di suor Maria Mori, religiosa delle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione e di fratel Sandro Bonfanti, della famiglia religiosa della Consolata

Il diaconato permanente può essere una delle risposte possibili alle urgenze pastorali della regione amazzonica. A spiegarne il perché è stato il card. Christoph Schönborn. Presentata, intanto, dal card. Hummes la bozza del documento finale. Limitare l'uso dell'oro nelle liturgie e combattere l'urbanizzazione - non solo in Amazzonia ma anche in Italia - tra i temi del briefing di oggi

Giornalista e saggista, l'autore del libro “Famiglie missionarie a km zero. Nuovi modi di ‘abitare’ la Chiesa”, racconta, attraverso alcune storie, un'esperienza che sta prendendo piede in varie regioni della Penisola. C'è chi abita accanto al parroco o alla suora, chi in ambienti dell'oratorio, chi ridà vita a una canonica in disuso. La vita laicale trascorre con i suoi ritmi propri, trovando però qualche momento e occasione per la preghiera, la catechesi, la testimonianza cristiana. "Prima che annunciare il Vangelo con le parole, queste famiglie lo vivono testimoniandolo soprattutto nel fare sentire l’altro a casa"

Presentate oggi al Sinodo per l'Amazzonia le relazioni dei 12 Circoli Minori. Tra le proposte: un "Sinodo universale" sul celibato e l'introduzione del ministero di "coordinatori e coordinatrici di comunità". In tutti i Circoli presente il tema dei "viri probati", con posizioni diversificate. "Creare un osservatorio ambientale", per scongiurare i "peccati ecologici"