Fatti

Una persona su 9 nel mondo soffre la fame, un trend in crescita da tre anni che fa tornare alla stessa situazione di un decennio fa. Aumentano anche le persone obese: 1 adulto su 8. I motivi? I cambiamenti climatici e gli eventi estremi, i conflitti, la violenza e le crisi economiche. La situazione peggiora soprattutto in America Latina e in Africa.

La crisi che attraversa il vecchio continente tocca anzitutto la società europea, mentre crescono le pulsioni nazionaliste e xenofobe. In diversi Paesi aderenti all'Ue si affermano leader e partiti orientati a voltare le spalle a Bruxelles. Il calendario segnala un trittico di eventi istituzionali dai quali potrebbero emergere chiavi di lettura per i prossimi sviluppi politici e in vista delle elezioni dell'Euroassemblea fissate dal 23 al 26 maggio 2019

Il report Istat. Lo scorso anno 14 ragazzi su 100 hanno interrotto il loro percorso scolastico. 4 su 10 non studiano né lavorano. Le lauree sono ancora troppo poche. Ecco i tre punti di fragilità che penalizzano l’Italia e dovrebbero essere al centro dell’impegno di governo.

Era diretto a Yirol, nello Stato dei Laghi, il medico trentaduenne di Catania Damiano Cantone che avrebbe iniziato in questi giorni la sua prima missione nell'ospedale sostenuto da Medici con l'Africa Cuamm. L'aereo di linea è precipitato causando la morte di 18 passeggeri, mentre ne sono rimasti feriti tre tra cui il dottor Cantone che in queste ore è stato trasferito a Nairobi per accertamenti diagnostici.

L'associazione replica alle”gravi dichiarazioni” di Salvini, riportando le testimonianze dei alcune delle persone sbarcate dalla nave Diciotti: tutti eritrei, “in fuga da una plumbea dittatura che impone a tutti i suoi cittadini il servizio militare a tempo indefinito”

Il 12 settembre, dinanzi all'emiciclo dell'Europarlamento, il presidente della Commissione pronuncerà il tradizionale discorso che fa il punto della situazione politica, segnalando obiettivi, ostacoli e progetti annuali dell'integrazione comunitaria. Il testo ha richiesto due giorni di "ritiro" all'intero esecutivo e a Bruxelles si lavora in queste ore alle ultime "limature". La posta in gioco è alta e già si guarda alle elezioni del maggio 2019

Il disagio espresso dal Gruppo di Visegrad nei confronti dell’Unione europea più che ad una criticità economica o sociale appare legato alla sensazione di esclusione dai processi decisionali, di svuotamento della sovranità nazionale e di impoverimento della propria identità culturale da parte di Bruxelles. Ma non lasceranno l’Ue anche perché, come dice lo storico Ivetic, «non occorre essere seguaci di Spinelli per essere europei e loro sono europei».

Nei giorni dell'inaugurazione del primo, sontuoso, locale italiano della celeberrima catena di caffè Starbucks, c'è un altro caffè sempre più richiesto, è il Caffè Bruno, dei missionari triveneti in Thailandia, recentemente sbarcato nella capitale Bangkok con un bar monomarca che porta il suo nome.  

Ad un anno dall’ultimo monitoraggio, la situazione è tuttora disomogenea con una forte disparità anche nelle tariffe: le rette più alte di alcuni comuni risultano meno gravose delle minime di altri. A rilevarlo il rapporto “(Non) Tutti a Mensa 2018”, diffuso dall’Organizzazione alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico.