Padova Fondazione Irpea accoglie due nuovi mezzi acquistati grazie alla campagna natalizia per sostenere una maggiore autonomia delle persone con disabilità
Fatti
Circa 70 mila persone hanno sfilato per le strade di Milano: una marea colorata, tra cui anche un nutrito gruppo da Piove di Sacco e da Padova
Il consiglio di amministrazione della Fondazione Milano Cortina rassicura: nonostante l’impatto della crisi pandemica e il successivo aumento dei costi, il preventivo fatto in sede di candidatura nel 2019 viene confermato e ribadito.
Smi e Snami confermano gli ambulatori chiusi nel periodo pasquale e oltre
Nemmeno due ore per esaurire tutti gli 82.705 posti disponibili per accogliere in Italia i lavoratori extracomunitari previsti dal cosiddetto Decreto flussi.
Il personale dell'ong Medici senza frontiere (Msf) al confine fra Serbia e Ungheria ha raccolto diverse testimonianze. Staderini (capomissione):"Bruxelles tollera le violenze"
Almeno 240mila domande per 82mila posti. La denuncia della campagna Ero Straniero. “Si predica di ingressi legali, ma l’unico canale esistente non funziona. Serve riforma: si cominci dai nostri emendamenti al decreto immigrazione all’esame del Senato”
Secondo il rapporto annuale dell'ong la risposta alla crisi ucraina è stata un unicum. Mentre altre situazioni di conflitto che hanno avuto una risposta "vergognosa" da parte del sistema internazionale
Nell'hotspot di Contrada Imbriacola a Lampedusa la situazione è molto critica. Oltre 1500 persone su una capienza di 400 posti letto, nonostante i continui trasferimenti via nave e aerei. Tra questi vi sono 70 bambini con i genitori e 300 adolescenti non accompagnati, come riferisce al Sir da Lampedusa Lisa Bjelogrlic, coordinatrice del progetto nazionale di frontiera di Save the children. I minori provengono prevalentemente da Costa d'Avorio, Guinea Conakry, Mali e Senegal e dalla Tunisia, alcuni dall'Africa orientale. La maggior parte sono partiti dalla Tunisia. Tra il 23 e il 27 marzo sono sbarcate in Italia 6.564 persone e il bel tempo fa prevedere che le partenze non si arresteranno.
“Il Paese ha bisogno di cose che partano dal basso, da persone che pensano e che non hanno paura di avere sentimenti. Questa iniziativa è fortemente inclusiva ed è giusto che anche gli uomini ascoltino”.
Forte preoccupazione dei vescovi francesi per il clima di tensione altissima che sta mettendo in agitazione tutto il paese a causa delle proteste, anche violente, contro la riforma delle pensioni in Francia.
Grazie a Comunità di Sant’Egidio e alle Chiese protestanti, quasi 60 rifugiati siriani arriveranno il 30 marzo all’aeroporto di Fiumicino con un volo da Beirut
Le modalità di scambio di materiale pedopornografico stanno cambiando: ora i pedofili prediligono le cartelle compresse condivise e vendute nella massima privacy all’interno di piattaforme di file hosting.
È stato reso noto oggi in tutto il mondo il Rapporto 2022-2023 di Amnesty international, che offre in 575 pagine una panoramica globale, Paese per Paese, della situazione dei diritti umani nel mondo: in 87 Stati (56%) ci sono state proteste di massa per l'aumento dei prezzi e i tagli alla spesa pubblica. In 80 Paesi su 156, il 54%, c'è stato un uso illegale della forza nei confronti dei manifestanti pacifici e in almeno 94 Stati (60%) maltrattamenti in molti casi equivalenti a torture. In 29 Stati sono state emesse nuove norme per limitare le proteste, che si aggiungono ai 67 Paesi del 2021. Sono stati arrestati manifestanti in almeno 79 Stati (51%), ci sono state uccisioni illegali in almeno 33 Stati (21%) e usate armi legali durante le proteste in almeno 35 Stati (22%). Pari preoccupazione c'è per l'uso di armi meno letali in 67 Stati (43%).
Bloccati in tutti i modi, legali e illegali, in qualche caso in aperta violazione dei diritti umani. Sempre più spesso, famiglie separate. Una corsa a ostacoli che prevede soste lunghe, a volte definitive, o ritorni alla “casella precedente”. Come nel “gioco dell’oca”. Per i migranti venezuelani, però, il sospirato arrivo non è previsto. Si sta rivelando un “inferno” la rotta nord dei migranti, spesso richiedenti asilo, verso gli Stati Uniti. L’esodo dal Paese sudamericano procede inesorabile, nonostante l’allentamento dell’isolamento internazionale del regime di Maduro e il piccolo miglioramento della comunque tragica situazione economica: secondo i dati dell’agenzia Onu per i rifugiati, l’Unhcr, il numero di venezuelani usciti dal Paese negli ultimi anni ha raggiunto la cifra di 7 milioni e 130 mila.