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"È la crisi idrica più grave dell’ultimo secolo". Lo afferma Marco Borga, professore di idrologia idraulica all’Università di Padova e di Water and geological risk engineering, nella sede distaccata di Rovigo. "Nel 1922 - spiega il docente - si verificò un anno siccitoso paragonabile a quello che abbiamo avuto lo scorso anno. Il 1923 però fu un anno molto piovoso, mentre oggi ci troviamo ancora in una situazione di siccità. Siamo alla crisi più grave mai monitorata".

“Il fisco dovrebbe essere ritagliato su misura in base alla condizione oggettiva della famiglia”. Ne è convinto il presidente del Caf delle Acli, secondo cui “se vogliamo un fisco equo e giusto l’applicazione del quoziente familiare è la prima condizione”. Per questo, argomenta, “la ‘flat tax’ ci convince poco, perché significa essere tutti uguali. Ma purtroppo non siamo tutti uguali, per via delle condizioni oggettive che vive ogni famiglia”

Sembra reggere la tregua de facto iniziata nell'aprile 2022 in Yemen. Ma la situazione generale, nel nono anno di conflitto, è sempre gravissima: l'80% dei 30 milioni di abitanti sopravvive solo grazie agli aiuti umanitari, tra l'altro sottofinanziati dalla comunità internazionale. Almeno 4,5 milioni di persone sono sfollate all'interno del Paese. Federica Ferraresi, di Medici senza frontiere, racconta al Sir di una sanità al collasso e delle grandi sofferenze della popolazione, in una delle crisi più dimenticate al mondo.

Il numero di società gestite o cogestite da donne di origine straniera è "aumentato del 48,1% tra il 2011 e il 2021 e del 2,7% tra il 2020 e il 2021”. In tutto sono 642.638 le imprese "immigrate". Idos: “Sostenerle subito, sono una grande risorsa. Rimuovere gli ostacoli burocratici”

Migliaia di persone migranti, respinte dall'Algeria e abbandonate nel deserto nel nord del Niger, sono bloccate ad Assamaka in condizioni di estrema insicurezza senza accesso ad assistenza medica, protezione, riparo e beni di prima necessità

Per un'altra rilevante decisione del Consiglio dei ministri - il riavvio della società per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina - il comunicato di Palazzo Chigi usa la formula “salvo intese”, a indicare che i dettagli del provvedimento dovranno essere puntualizzati successivamente. Nel caso del fisco, invece, la questione non è tanto quella del testo definitivo che sarà pubblicato in Gazzetta, ma il fatto che si tratta di una legge-delega che fissa tempi e criteri e che per diventare operativa avrà bisogno dei decreti legislativi di attuazione (da emanare entro 24 mesi)

"Un porto è sicuro se le persone, dopo essere sbarcate, non soffrono persecuzioni e la loro vita e libertà non sono messe in pericolo. Per la Ue questo luogo dovrebbe essere quello in cui sono rispettati tutti i diritti umani”. Lo afferma al Sir, José Luis Bazan, consigliere legale per le politiche migratorie della Comece. In questo colloquio con il Sir affronta i diversi aspetti del fenomeno migratorio. Servono corridoi umanitari, afferma. Accoglienza e integrazione devono procede di pari passo. Il richiamo alle parole di Papa Francesco

Il bilancio della campagna “Clean Cities” di Legambiente, che ha messo in luce il ruolo che i capoluoghi italiani possono svolgere per guidare il paese verso una mobilità a zero emissioni. Trasporto pubblico insufficiente e carenza di alternative adeguate: le città più ritardo sono Avellino, Palermo, Prato, Perugia, Catania e Napoli. Un cittadino su 4 pronto ad abbandonare l'auto privata per i mezzi pubblici, se comodi e puntuali