Bloccati in tutti i modi, legali e illegali, in qualche caso in aperta violazione dei diritti umani. Sempre più spesso, famiglie separate. Una corsa a ostacoli che prevede soste lunghe, a volte definitive, o ritorni alla “casella precedente”. Come nel “gioco dell’oca”. Per i migranti venezuelani, però, il sospirato arrivo non è previsto. Si sta rivelando un “inferno” la rotta nord dei migranti, spesso richiedenti asilo, verso gli Stati Uniti. L’esodo dal Paese sudamericano procede inesorabile, nonostante l’allentamento dell’isolamento internazionale del regime di Maduro e il piccolo miglioramento della comunque tragica situazione economica: secondo i dati dell’agenzia Onu per i rifugiati, l’Unhcr, il numero di venezuelani usciti dal Paese negli ultimi anni ha raggiunto la cifra di 7 milioni e 130 mila.
Fatti
Fermo per la nave Louise Michel, finanziata dall’artista Banksy e spari contro la Nave di Sos Méditerranée. La Guardia costiera denuncia le troppe chiamate di aiuto al centralino. Linardi (SeaWatch): “Dare allarme è un dovere non intralcio”. Mediterranea: “Basta guerra alle ong, cooperiamo per salvare vite”
“A Lampedusa, nei scorsi giorni, sono stati tantissimi gli arrivi di migranti. Per noi è stato impossibile tenere conto dei numeri con precisione. Ma sono state circa tremila le persone arrivate soprattutto dalla Tunisia e dalla Libia. Sono persone tunisine e subsahariane, che affrontano un viaggio fino alla Libia. La situazione in Tunisia è difficile e tante persone cercano di lasciare il Paese”.
Lo denuncia in una nota il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia riferendo che i minori in questione hanno perso la vita giocando con ordigni inesplosi e raccogliendo rottami metallici da vendere. Impatto devastante in Afghanistan
Le proiezioni dicono che, con gli attuali livelli di emissioni, il mondo supererà il limite di 1,5 °C nel 2030, mentre con gli attuali impegni di riduzione delle emissioni da parte dei paesi, il mondo si riscalderebbe tra i 2,4 e i 2,6 gradi °C sopra i livelli preindustriali entro il 2100.
Sintetizzare tutto con immagini ad effetto – come per esempio “insetti contro maccheroni” -, è una semplificazione facile ma eccessiva.
Circa uno studente su 3 ammette di aver raccontato bugie in famiglia a proposito della propria carriera universitaria.
Sarebbero circa 54mila i ragazzi che hanno dichiarato di essersi ritirati dalla vita sociale per almeno 6 mesi.
Le due associazioni: “Auspichiamo che si lasci da parte la propaganda e si compia un atto che guardi innanzitutto al benessere di questi bambini, sottolineando come ciò non significhi assenza di pena, in quanto la detenzione domiciliare o la detenzione in una casa famiglia protetta sono a tutti gli effetti forme di restrizione della libertà personale, nell’ottica che vede il carcere come extrema ratio, e privilegia tutte le misure alternative”
Appello mentre si avvicina l'ottavo anniversario dell'inizio della campagna aerea saudita "Decisive storm". "La risposta alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina sia un modello"
Da poco rientrato dalla Siria, il Custode di Terra Santa, padre Patton, traccia al Sir un quadro della situazione dopo il sisma del 6 febbraio scorso e lancia un appello in vista della Colletta per la Terra Santa che si tiene Venerdì Santo: "I soldi serviranno anche per fare fronte all'emergenza in Siria".
Durante una visita tra marzo e aprile 2022 nelle carceri italiane, il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (Cpt) riscontrava che il “sovraffollamento carcerario rappresentava un problema, con carceri che operavano al 114% della loro capacità ufficiale di 50.863 posti”.
I cinesi vogliono la pace. Il messaggio è stato espresso da Xi Jinping, in visita ufficiale a Mosca, in maniera chiara. Così come altrettanto in maniera chiara è stato recepito dal presidente russo Vladimir Putin. Guai però a pensare che i cinesi vogliano semplicemente indossare i panni delle colombe: gli interessi economici e di influenza politica sono i principali propulsori della missione di Xi al Cremlino
“La presidenza del Consiglio e la Commissione hanno informato il Consiglio europeo in merito ai progressi compiuti nell’attuazione delle sue conclusioni del 9 febbraio 2023 in materia di migrazione. Ricordando che la migrazione è una sfida europea che richiede una risposta europea, il Consiglio europeo chiede la rapida attuazione di tutti i punti concordati. Riesaminerà tale attuazione nel mese di giugno”.
Lo staff di Medici senza frontiere ha visto ospedali, case, scuole, negozi e parchi giochi ridotti in macerie. Mine antiuomo collocate anche in strutture mediche. L'ong ricorda alle parti in conflitto l'obbligo di proteggere i civili e le infrastrutture