“I ragazzi si sentono esclusi dalle scelte per il contrasto alla diffusione del Covid, che li hanno visti penalizzati nell’interruzione delle attività scolastiche in presenza: il 65% è convinto di star pagando in prima persona per l’incapacità degli adulti di gestire la pandemia, il 43% si sente accusato dagli adulti di essere tra i principali diffusori del contagio, mentre il 42% ritiene ingiusto che agli adulti sia permesso di andare al lavoro, mentre ai giovani non è permesso di andare a scuola”.
Fatti
Sono stati ascoltati ieri in audizione in Assemblea nazionale i rappresentanti di diverse religioni in Francia dove hanno potuto esprimere le loro aspettative, ma anche le loro reticenze e preoccupazioni, rispetto al disegno di legge presentato dal governo per combattere il separatismo soprattutto di origine islamista, rafforzando il controllo dello Stato sui culti e le associazioni.
Visita di solidarietà, ieri, nella diocesi di Sisak dell’arcivescovo di Zagabria, card. Josip Bozanić, accompagnato dai suoi vescovi ausiliari, mons. Ivan Šaško e mons. Mijo Gorski.
Confermate le restrizioni sui movimenti tra regioni e province, permessa una visita al giorno a massimo due persone. Slitta di una settimana la riapertura delle scuole secondarie
Nella città polacca un irriducibile gruppo di suore benedettine si dedica completamente a bambini e giovani con varie forme di disabilità. Con la scuola, il gioco e piccoli lavori mirano a una loro maggiore autonomia e a percorsi di inserimento sociale. Ma occorrono risorse e strumenti. Per questo sollecitano la generosità delle persone, chiamate a diventare "Angeli del bene". “I sogni - dice suor Anuarita -, specialmente quelli fatti a Natale, se davvero lo vogliamo, si possono realizzare nonostante tutte le difficoltà”.
È slittata al prossimo 11 gennaio la ripresa dell’attività didattica in presenza, per il 50% degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
“In 30 anni trascorsi in Terra Santa ho visto tanti fallimenti dei progetti di pace e della politica e insieme a me anche la nostra gente. Parlare di pace ormai è uno slogan retorico in un contesto dove il conflitto esiste e lo tocchi con mano ogni giorno. Come Chiesa, tuttavia, non possiamo rinunciare a parlare e a sognare la pace che non deve partire dalle attese politiche ma dal nostro atteggiamento come persone e come comunità. Partire dal basso”.
Il 4 gennaio la Magistrate’s Court di Londra ha respinto la richiesta di estradizione di Julian Assange negli Usa.
Un’Europa resiliente, sociale, verde, digitale e globale: sono i cinque pilastri del programma della presidenza del Consiglio dei ministri Ue, detenuta dal Portogallo dal 1° gennaio, per questo semestre.
In Italia ci sono attualmente 570.458 positivi per Covid-19, con un decremento di 5.756 casi da ieri.
La situazione già precaria dei migranti in Bosnia e Erzegovina rischia di aggravarsi. Famiglie senza tende e freddo glaciale, trasferite da un campo profughi all'altro. L'appello della Caritas italiana per gli aiuti
Non c’è dubbio che “la speranza di accedere al vaccino per tutti è un bisogno urgente e un’esigenza di tutti i settori della società”.
Caritas italiana chiede oggi “un’iniziativa istituzionale immediata” per i migranti sulla rotta balcanica, “mettendo a disposizione adeguate strutture di accoglienza che quantomeno offrano un riparo a chi sta rischiando la propria vita”.
L'enorme sofferenza del teatro e in particolare degli addetti ai lavori e delle maestranze. Le voci di Beltotto (Teatro stabile), Celestini e Sinibaldi (Radio 3). Il Covid morde la cultura che freme per ripartire e intanto esplore nuove vie per raggiungere il pubblico che non incontra da più di un anno
Al via le iscrizioni alla classe prima della primaria, della secondaria di primo e secondo grado e alla scuola d'infanzia. C'è tempo fino al 25 gennaio. Le famiglie e i ragazzi sono davanti a diverse scelte. Come è stato questo inizio d'anno per le scuole paritarie? Su cosa hanno puntato? Quali difficoltà hanno incontrato? Qual è il valore aggiunto di una scuola paritaria?