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"Prima di emettere una decisione di rimpatrio nei confronti di un minore non accompagnato, uno Stato membro deve accertarsi che nello Stato di rimpatrio sia disponibile un'accoglienza adeguata per il minore". Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue con una sentenza

È trascorsa una settimana da quando i supporter del presidente uscente, Donald Trump, hanno preso d’assalto il Campidoglio, saccheggiato gli uffici e colpito con un estintore un poliziotto, morto poco dopo nell’esercizio del suo dovere: difendere la casa del popolo. Quello stesso giorno è morta anche una donna californiana, uccisa dagli agenti che cercavano di proteggere l’aula dove si svolgeva la seduta congiunta e intanto altre 3 persone sono morte per problemi di salute aggravati dall’assalto. Dopo quell’aggressione al simbolo sacro della politica americana, con un voto di 232-197 a favore dell'impeachment, "la Camera ha dimostrato che nessuno è al di sopra della legge, nemmeno il presidente degli Stati Uniti". La partenza del presidente Trump da Washington, Dc, non guarirà il Paese da violenza e divisioni e non basterà un capro espiatorio a risolvere, perché il problema si ripresenterà.

Una nazione dove rapidi cambiamenti si sovrappongono a tradizioni e povertà. Gli effetti del Covid: pochi contagi ma scuole chiuse. Il racconto di suor Agnes Gangmei, Figlia di Maria Ausiliatrice, nata in India e missionaria nel Paese asiatico dal 2012. “Posso predicare solo con la mia vita: con il modo in cui interagisco con la mia comunità, con i bambini e le persone”. I cattolici sono 1.300 in un territorio grande cinque volte l’Italia.

L’associazione Baobab Experience, insieme a Progetto 20K, aprirà uno spazio per dare informazioni, beni di prima necessità e accoglienza alle persone transitanti. Dopo la chiusura del Campo Roja della Croce Rossa, moltissimi vivono in strada, e con il Covid la situazione è ulteriormente peggiorata. Costa: “I volontari stanno lavorando per assicurare i diritti che dovrebbero essere garantiti dallo stato”

Il regime dei casi Regeni e Zaki è il nostro più importante "cliente" con 871 milioni solo nel 2019. Dato scomodo nelle relazioni diplomatiche. Sei miliardi di euro di fatturato, 45 mila impiegati diretti e 110 mila nell'export. Sono questi i numeri dell'industria bellica italiana descritta in un corposo rapporto al Senato. Siamo di fronte a una specie di monopolio con 15 aziende a fatturare 3,7 miliardi e altre 115 con soli 299 milioni di euro. In testa l'impresa di stato Leonardo

“Non è stato inaspettato quello che è accaduto al Campidoglio il 6 gennaio, ma confesso che sono spaventato da quanto potrebbe accadere da qui al giorno del giuramento”. Ad affermarlo è Russell Pearce, ordinario di diritto e docente di etica e religione in ambito legale all’università di Fordham, una delle più antiche degli Stati uniti. Osservando le scene di persone furenti e sprezzanti invadere le aule del Campidoglio e i suoi uffici, addolorato per i cinque morti, è tornato con la memoria alla vittoria di Trump del 2016 quando il magnate, pur vincitore, aveva evocato frodi e incitato i suoi supporter ad esercitare quanto promulgato nel secondo emendamento: il diritto di possedere e usare le armi. In questo caso per fermare l’avversario democratico

Medici per i diritti umani: “Le condizioni dei braccianti agricoli impiegati nella raccolta agrumicola nella Piana di Gioia Tauro sono drammatiche, non solo per il persistere dei fenomeni di sfruttamento ma per la crescente precarietà delle condizioni abitative e di salute. Serve un’azione interistituzionale che restituisca dignità e legalità a territorio, lavoratori e popolazione”

Un Rapporto choc sugli istituti che dal 1920 al 1998 hanno accolto donne e bambini nati “fuori dal matrimonio”. 3 mila pagine, frutto di un’indagine durata cinque anni che fanno emergere privazioni materiali ed emotive ed una mortalità infantile elevatissima. Il Taoiseach Micheál Martin parla di un "capitolo oscuro e vergognoso della recente storia irlandese". Il presidente dei vescovi cattolici, mons. Eamon Martin, ammette che la Chiesa era “chiaramente parte di quella cultura” e chiede scusa. Poi lancia un appello perché vengano portate alla luce, con informazioni e ulteriori indagini, tutti i luoghi di sepoltura che ancora non si sono scoperti

Mentre Israele va avanti con il suo piano di vaccinazione, che lo colloca in testa alla classifica dei Paesi con la più alta percentuale di vaccini effettuati, l'Olp, l'Organizzazione per la liberazione della Palestina denuncia lo Stato ebraico di "apartheid medico". Israele, lamenta l’Olp, fornisce i vaccini ai “coloni che occupano illegalmente la terra palestinese” ma non ai palestinesi dei Territori occupati come prevede il diritto internazionale umanitario. Analoga denuncia arriva anche da 10 organizzazioni umanitarie internazionali, israeliane e palestinesi.