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Mosca blindata e Pasqua a porte chiuse. Il Coronavirus sta mettendo alla prova anche la Russia con un’impennata dei contagi, rischio collasso degli ospedali, restrizioni e misure di contenimento. "Certamente i fedeli ortodossi sentono molto l’impossibilità di andare in chiesa in questi giorni", dice da Mosca l'arcivescovo Paolo Pezzi: "Ma gli appelli del Patriarca sono stati anche molto belli. Facendo ricorso all’esempio e alla vita di alcuni santi, ha cercato di far capire al proprio popolo che occorre vivere la fede, e quindi anche la Pasqua, non come si è sempre fatto, o come vorremmo noi, ma come ci è imposto dalle circostanze della storia che sono luogo attraverso cui ci viene incontro Cristo oggi"

In relazione al grafico pubblicato da un quotidiano nazionale, che attribuisce al Veneto 1093 presunti decessi totali nelle RSA, l’Assessorato alla sanità e al sociale precisa che il dato è completamente errato, sia rispetto al totale dei decessi registrati nella regione fino ad oggi, sia rispetto al totale dei decessi nelle RSA, sia nel confronto con le altre regioni contermini.
Il dato riportato nel grafico deriva infatti da una indagine telefonica, condotta dall’Istituto Superiore di Sanità che, in Veneto, ha interessato solo il 27 per cento delle Residenze sanitarie per anziani.

Anche in condizioni eccezionali come quelle che stiamo vivendo per la pandemia da Covid-19 la prova alla conclusione delle superiori per migliaia di giovani è "un rito di passaggio importante dall'adolescenza all'età adulta". Di questo è convinto il responsabile di Tuttavia.eu, il sito della Pastorale della cultura dell’arcidiocesi di Palermo, che per oltre 40 anni è stato docente nei licei. La didattica a distanza, però, ha creato forti disuguaglianze e di questo i professori dovranno tenere conto al momento dell'esame, in qualsiasi modo si svolga