Idee

Credere nella Pasqua significa non arrendersi al male. Parte da questo richiamo il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, per rileggere il significato profondo della Risurrezione oggi. In un tempo segnato da fragilità, guerre e divisioni, la Chiesa è chiamata a custodire e testimoniare la speranza. L’invito è a trasformare la fede pasquale in gesti concreti di riconciliazione, misericordia e fraternità.

Dopo l’approvazione della normativa toscana, il Mcl promuove un incontro ad Arezzo per ribadire che il sistema sanitario deve tutelare la vita e non arrendersi alla cultura della morte. A margine dell'evento Toscana Oggi ha intervistato Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte costituzionale

Anna Fasano, presidente di Banca Etica, spiega che la crisi dei dazi nasce da dinamiche geopolitiche e finanziarie. Per ricostruire fiducia servono scelte responsabili di persone, imprese e istituzioni, orientate a un’economia più giusta e sostenibile

Nel 1992, il medico e scrittore Colin Douglas affermava sul British Medical Journal che il “movimento hospice è troppo buono per essere vero, e troppo piccolo per essere utile”. Se trent’anni fa erano pochi coloro che avevano familiarità con i concetti di hospice e cure palliative, oggi questi termini sono entrati nel vocabolario comune. Tuttavia, per la maggioranza delle persone rimangono realtà sconosciute, non avendo avuto un’esperienza diretta con il lavoro che si svolge in queste strutture.

Dalla decisione della Cassazione di usare la dicitura "genitore" e non "padre e "madre" nella carta d'identità elettronica dei figli alle parole di rottura di Trump e a quelle di condivisione di re Carlo III: il professore di Filosofia morale e di Etica della Comunicazione all’Università di Pisa analizza l'impatto del linguaggio oggi

In occasione del 20° anniversario dalla morte di Nicola Calipari, la Questura di Cosenza ha intitolato a suo nome, nei giorni scorsi, la Sala Conferenze. Calipari fu ucciso durante un'operazione di salvataggio della giornalista Giuliana Sgrena, intervistata, per l'occasione, dal settimanale della diocesi di Cosenza-Bisignano, “Parola di Vita”. Riproponiamo ampi stralci dell'intervista, uscita il 2 aprile, rimandando per la versione integrale alla pagina www.paroladivita.org

“In Italia, troppe donne non hanno aiuto gratuito per ridurre il disagio psichico dovuto a relazioni disfunzionali o violente. I costi elevati del supporto psicologico, le liste d’attesa interminabili, i carichi familiari e lo stigma sociale impediscono ancora troppo spesso di trovare aiuto”: per ovviare a questo nasce la campagna lanciata da Soleterre. Abbiamo sentito il suo presidente

Nella lunga lettera di don Giorgio Bozza sullo scarso aiuto dato a parrocchie in difficoltà per debiti, pubblicata nel numero della Difesa del popolo di domenica 30 marzo, forse è taciuto il motivo più spinoso (o almeno sentito più volte con i miei orecchi), quello che non si può dire in pubbliche assemblee ecclesiali: perché rimetterci noi per errori altrui?

Padova ha accolto 163 persone senza dimora dal 2 dicembre al 15 marzo scorso. Il piano di accoglienza invernale quindi ha espresso anche quest’anno numeri in linea con lo scorso anno, grazie al lavoro messo a punto dal settore Servizi sociali del Comune e realizzato in collaborazione con il Tavolo Inclusione per un totale di otto strutture: la sala colazioni dell’ex ostello di via della Paglia, la Casa a colori di via del Commissario, l’Oasi di via Righi, il territorio di Granze e le parrocchie della Santissima Trinità, di san Bellino e di San Filippo Neri (l’attuale Unità pastorale all’Arcella) e la parrocchia di Altichiero.