Secondo il nuovo rapporto dell’organizzazione, tra il 2019 e il 2020 l’Italia mostra segni di miglioramento solo per tre obiettivi, relativi a sistema energetico, lotta al cambiamento climatico e giustizia. Si registra stabilità per altri tre, sono peggiorati invece gli indicatori relativi a 9 obiettivi tra cui povertà ed educazione
Idee
Obiettivo numero uno: risparmiare energia. Stefano Caserini, ingegnere ambientale autore di numerosi approfondimenti sull’inquinamento dell’aria, a Padova nel corso del convegno “Giustizia climatica” all’interno di Solidaria, ha indicato con efficace sintesi l’obiettivo prioritario per sperare di rallentare il surriscaldamento globale: ridurre i consumi, imparare a sfruttare l’energia che abbiamo a disposizione, producendone con modalità nuove.
L’ecologo Emilio Padoa Schioppa parte dalla responsabilità nei confronti delle nuove generazioni e dalla relazione tra le popolazioni di tutto il mondo
“La partita non è chiusa. Il referendum va considerato il punto di partenza. L’esperienza che avete vissuto non è stata vana perché avete infuso nella società un vigore nuovo, avete fermentato un tessuto sociale che ora è più ricco, siete stati occasione di riflessione per molti. La storia darà ragione a chi si è messo dalla parte dei più piccoli, poveri e inermi tra gli esseri umani”.
“Continuiamo a lavorare per una cultura dell’accoglienza, insieme alle tante persone di buona volontà che si sono impegnate con coraggio nel Comitato contrario ‘Uno di noi’, come nella Consulta delle aggregazioni laicali e nelle più diverse realtà della Repubblica nel cuore dell’Europa: un bel gruppo di persone dinamiche ed attive, con cui lavorare in favore della cultura della vita”.
Un'espressione che si ritrova anche nella Costituzione, all'art.48, in riferimento all'esercizio del voto.
Le domande sul futuro si sono fatte strada nel tempo della pandemia e oggi continuano a intrecciarsi sui media.
I giovani adulti, una fascia della popolazione cruciale per il presente e per il futuro prossimo della società, si trovano ancora una volta in grande difficoltà.
Quando si parla di bullismo, in genere, l’attenzione viene puntata sull’episodio in sé, si tende a tracciare una sorta di confine fra “buoni” e “cattivi” ragazzi.
Le più importanti per il nostro futuro prossimo sono quelle che si tengono in Germania per trovare un successore ad Angela Merkel.
Crisi climatica, Save the Children: i bambini nati oggi esposti ai fenomeni molto più dei loro nonni
Alla vigilia dei meeting internazionali Pre-Cop26 e “Youth4Climate: Driving Ambition” ospitati a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre, l’organizzazione diffonde i dati del nuovo rapporto: bambini esposti 7 volte in più a ondate di calore, 2,6 volte in più alla siccità, 2,8 alle inondazioni, 3 volte alla perdita dei raccolti. Save the Children chiede ai leader la partecipazione dei minori ai processi decisionali che riguardano il loro futuro
Secondo le credenze ebraiche, si poteva risorgere solo se sepolti sotto terra; ragion per cui, morire in mare ed essere trattenuto a fondo da una macina è la più alta condanna espressa da Gesù, insieme con l’"essere gettato nella Geènna": il burrone della discarica dei rifiuti di Gerusalemme, dove ardeva continuamente il fuoco. Se sei consapevole che il tuo cammino, così come le tue azioni, ricalcano questi atteggiamenti, affrettati a tagliarli in modo radicale dalla tua vita, per il tuo bene personale e per quello dei fratelli.
Nel mezzo della discussione sulle modifiche al Reddito di Cittadinanza il titolare del dicastero del Lavoro e Politiche sociali, Andrea Orlando, punta in dito contro l’idea che essere poveri sia una colpa, stereotipo “che sta prendendo piede”: “Milioni di persone in difficoltà, nessuno va lasciato sul ciglio della strada”
"Bisogna intercettare bisogni per tempo e avere visione di lungo periodo". Il tema al centro dell'evento organizzato e promosso da Casa Emmaus e in corso fino a stasera a Cagliari
Prende il via oggi a Roma il XX Congresso nazionale dell’Unione cattolica della stampa italiana sul tema “Un nuovo inizio per l’informazione”. Un centinaio di delegati saranno chiamati a rinnovare la dirigenza e rimodulare la proposta. La presidente uscente: “Andare alle radici con il coraggio di creare un futuro diverso”