Idee

Maria è Madre della Chiesa perché si è lasciata trasfigurare dall’Amore che le chiedeva tutta se stessa, perché venisse riversato su tutta l’umanità e fosse presente in ogni guerra, in ogni dissidio, in ogni migrazione, in ogni calamità e in ogni dolore umano, come Madre di una vita che guarda al Risorto e alla Luce che, da quella tomba, ha inondato il creato trasfigurando la stessa morte in vita eterna.

Dalle elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia viene una ulteriore conferma del trend delle politiche: tra Lega e Forza Italia, almeno al nord, non pare esserci più partita. Ma quale sarà la fisionomia futura di un centrodestra egemonizzato da Salvini?

Il dovere di custodire la vita, il ricordare che ogni essere umano è portatore di dignità e che nessuno è padrone della vita, solo Dio, il ripensare le leggi alla luce della fondamentale distinzione tra "terapia" e "cura": sono alcuni tasselli del "testamento spirituale" lasciato dal piccolo Alfie Evans al termine della sua breve, ma combattiva, esistenza.

La teoria del bioeticista Sandro Spinsanti sulla "bella morte": morire in braccio alle Grazie per raggiungere la pienezza della propria esistenza umana. Mercoledì 8 maggio Spinsanti ne parlerà a Segnavie a Padova.

Come ci stiamo attivando perché siano protagonisti della nostra storia nel rispetto delle relazioni intergenerazionali? Dove siamo noi cristiani oggi, per costruire con tutti gli uomini e le donne di buona volontà, al di là della diversità e nel rispetto reciproco, un mondo di giustizia e di pace, rispettoso di ogni persona e del creato? Il vuoto lasciato nella società dai cristiani oggi ci interpella...

Quest’anno l’appuntamento con la veglia diocesana per il lavoro si celebrerà in un’azienda, per affermare la sacralità dei luoghi dove realizziamo e consumiamo la nostra vita, dove si intreccia la collaborazione del nostro agire e si compie il nostro sacrificio quotidiano, dove scende la benedizione del nostro sudore e sale come offerta il frutto del nostro lavoro, dove serviamo e arricchiamo l’umanità.

In attesa del nuovo Governo, le Acli ribadiscono la fondamentale importante di affrontare alcuni nodi cruciali, come il lavoro, per l'immediato sviluppo del paese.

Il piccolo ora, nella pienezza della vita che non conosce tramonto, vuole che noi, diseducati dalla nostra stessa mentalità, compiamo il passo della conversione e apprendiamo a rispettare ogni vita, impariamo a coglierne il valore di immenso amore

Il presidente della Federazione che raccoglie l'eredità della lotta partigiana cattolica e delle formazioni autonome richiama l'impegno di tante donne e uomini che agirono, a rischio della propria vita, contro il nazifascismo per restituire libertà e dignità al popolo italiano. Il dovere di trasmettere quegli stessi principi alle nuove generazioni. Le preoccupazioni per le recenti manifestazioni di sapore fascista. Il 27 e 28 aprile a Milano vari eventi e un convegno per celebrare i 70 anni della Fivl

La finanza non è solo speculazione, ma anche la consapevolezza che gli strumenti vanno usati in ragione dei fini. Mons. Mistò e la sfida della Segreteria per l'economia della Santa Sede. Per un’economia che torni al servizio dell’uomo, e che per farlo riscopra la sua utilità nei confronti della comunità guardando a due figure storicamente e intimamente legate alla tradizione: quella del dispensatore e quella del buon padre di famiglia.

Una lezione sui 116 anni del Premio Nobel per la pace: la presidente del Comitato per l’assegnazione del Nobel, Berit Reiss-Andersen, ha ripercorso - all'Accademia dei Lincei (Roma) - la storia ultracentenaria del Premio istituito da Alfred Nobel, inventore della dinamite, insieme a quelli per la medicina, chimica, fisica e letteratura. La conferenza è stata l'occasione per capire come è cambiato il concetto di pace negli anni e come si è evoluto il Premio passando attraverso le diverse tendenze e interpretazioni.

Dai Pfas al centro commerciale di Due Carrare, il tema della tutela del'ambiente e della salute si ripropone nelle sue diverse sfaccettature, chiedendo alla politica il coraggio di una diversa e più efficace pianificazione del territorio.