Storie

Liliana Louvier È stata un'europeista della prima ora, collaboratrice di Altiero Spinelli, padre fondatore dell'Ue. Fino alla morte, nel 2017, si è spesa al servizio del grande sogno dell’unione dei popoli europei

In un continuo temporale che abbraccia sette secoli, dagli affreschi del Trecento a oggi, Padova si impreziosisce di nuovi linguaggi artistici e stilistici grazie a diverti interventi di street art. Dalla Biennale "Super Walls" (con opere realizzate con vernice anti-smog) al murale di Vesod che dialoga con il Compianto all'interno della Cappella degli Scrovegni, l'arte urbana offre nuovi percorsi per scoprire la città e differenti quartieri

Il Fondo ambiente Italia ha inaugurato l'avvio dei lavori di recupero di malga Fontana secca in comune di Quero-Vas. La sfida è perpetuare la memoria della Grande guerra e della battaglia di monte Fontana Secca, del 1917, costata centinaia di vittime. Recupero voluto dal Fondo ambiente Italia nel territorio di Quero-Vas.

Come un’avvincente saga composta da più parti e atti, questa storia si lega con la rocambolesca avventura della campana di ghisa (raccontata sulla Difesa del Popolo nel mese di novembre) partita da Torreglia, passata dalla città del Santo e arrivata nel campo profughi di Erbil, in Iraq, dove padre Yako e gli altri sfollati hanno vissuto in attesa di ricostruire una nuova esistenza spazzata via dallo Stato islamico. Oggi sono tornati a vivere a Qaraqosh, hanno una chiesa tutta loro e dietro l'altare splendono cinque formelle di terracotta che rievocano la Trasfigurazione di Gesù. Un dono di una scultrice padovana e un nuovo avvincente viaggio 

Tutto è cominciato in piazza Insurrezione, a Padova, da un'intuizione di Arrigo Olivieri, che intitola alla moglie l'impresa. «Quando, nel 2016, Itala Pilsen è stata rilanciata abbiamo voluto rimanere il più possibile fedeli all’identità di quello che è un prodotto iconico di Padova, a cominciare dall’etichetta». Con 74 produttori aderenti ad Assobirra, il Veneto è la terza regione in Italia per imprese e  superfici coltivate.

Romano Doni, eroe per dovere e nella semplicità: nella sua Paluello, a Stra e a Padova con diversi appuntamenti, è stato ricordato il telegrafista del Regio Esercito italiano che intercettò, nel luglio del 1943, il messaggio che avvisava dell’imminente sbarco in Sicilia delle forze alleate: Doni non fu creduto dai superiori, ma si adoperò comunque per informare la popolazione di Racalmuto. 

Cosa si può fare impegnandosi attivamente, non lasciando spazio alle lamentele e alla pretesa che sia qualcun altro a risolvere i problemi? All'istituto alberghiero Pietro d'Abano, è la classe 4^DC a far da "lezione" con la nuova biblioteca realizzata da un loro progetto. Gestione dei costi, dei tempi e degli arredi per rendere funzionale uno spazio precedentemente angusto e in otto mesi, grazie all'entusiasmo coinvolgente di studenti, docenti e operatori scolastici, si può ammirare il frutto dei loro sforzi

A cinquant’anni dalla morte di don Angelo Berto, avvenuta il 25 febbraio 1969, a Cervarese Santa Croce resta ancora vivo il ricordo del parroco che dedicò 37 anni della sua vita alla comunità fino in fondo. Lo storico Gianni Degan, già collaboratore della Difesa, ha dato alle stampe il volumetto Il parroco in bicicletta, che presenta il profilo umano del sacerdote e ne ripercorre l’intensa missione pastorale. 

Martedì 10 giugno 1919 apriva a Padova la prima Fiera di Campioni d’Italia. I numeri: 21 giorni, 170 mila visitatori, tre sedi, 642 espositori. La Fiera Campionaria numero 100 si svolge dal 31 maggio al 9 giugno. Tornata di proprietà di Comune, Provincia e Camera di commercio sarà distribuita in dieci padiglioni con mille espositori presenti, cento ore di spettacoli e una rievocazione storica delle origini. 

Sabato 1 giugno si svolge ad Asiago la Rogazione, processione religiosa che si svolge il giorno precedente l'Ascensione. Il rito, di origine medievale e pagana, aveva la funzione di propiziare un buon raccolto e veniva praticato in varie località dell'arco alpino. Altrove questa consuetudine è venuta meno; ad Asiago è rimasta viva anche perché, nel 1638, divenne voto di ringraziamento dei sopravvissuti alla grande peste del 1631 che causò migliaia di morti pure sull'Altopiano.

Irene ha gli occhi scuri e un sorriso largo che racconta la sua grande gioia di vivere e di vincere. Diciotto anni appena compiuti, sta aspettando il sì della commissione per potersi iscrivere alla scuola guida, un sì necessario perché  Irene non è una ragazza qualsiasi: è una dei 16 atleti convocati per il nuoto dal coordinatore tecnico della nazionale paralimpica Riccardo Vernole, per gli European Para Youth Games 2019 che dal 25 al 30 giugno si svolgeranno a Pajulahti (Finlandia).

«Una volta eravamo tutti più austeri — racconta Mario Beltrame, che con la sua Bolgetta è da annoverarsi fra i custodi della cultura postale italiana — C'era più il senso del servizio: oltre al cliente sapevamo tutti che c'era il cittadino. Che, una volta affrancata e imbucata una lettera, ha solo dei diritti».