Chiesa nel mondo

“Rivolgo un caloroso saluto a tutti i partecipanti alla XVII Assemblea nazionale dell’Azione cattolica italiana, dal titolo ‘Ho un popolo numeroso in questa città’, quale significativo momento di incontro dei componenti della vostra realtà associativa che, accanto alla propria finalità religiosa, è costantemente protesa alla affermazione di principi di solidarietà e di dignità della persona”.

Il lupo sa bene che il bel Pastore ha il potere di dare la sua vita e di riprenderla di nuovo, nessuno può toglierla e questo vale anche per tutte quelle pecore che lo riconoscono come guida e si affidano a lui. Alle pecore è chiesto solo di riconoscere la sua voce; di corrispondere alle sue cure; di seguire le sue indicazioni. Anche noi, se sapremo metterci dietro a lui, ascoltando la sua voce e seguendo le sue orme, saremo condotti un giorno ai pascoli sereni della vita che non ha fine

“Il Vangelo ci dona la consolazione del pensare che i figli e le figlie del popolo armeno, vittime del tentativo di sterminio di 106 anni fa, sono amici di Dio configurati all’esistenza stessa di Gesù. La vita dei nostri fratelli e sorelle è stata come quella di Gesù, chicco di grano caduto in terra che morendo ha dato vita al mondo intero salvandolo”. 

L'associazione laicale si ritrova in Assemblea dal 25 aprile al 2 maggio. 800 delegati, connessi online, per 270mila soci. “Ho un popolo numeroso in questa città” il tema al centro dei lavori. Il 30 aprile incontro con Papa Francesco. Il presidente nazionale, Matteo Truffelli, fa il punto sull'Ac, che descrive come vitale e radicata nelle comunità parrocchiali e diocesane. Quindi, senza tacere limite o fatiche, ne delinea possibili percorsi che guardano al futuro. "Più volte - confida al Sir - ho detto agli amici dell’associazione che il nostro compito, in questa stagione, è quello di contribuire a edificare la Chiesa dell’Evangelii gaudium"

Un coordinamento tra le diocesi che hanno nei loro territori Siti di interesse nazionale o regionale, individuati dal ministero della Transizione ecologica, un osservatorio con esperti per comprendere meglio le problematiche legate all'inquinamento ambientale e un "sussidio" per una "traduzione catechistica" della Laudato si': sono alcune proposte lanciate dal vescovo di Acerra dopo il convegno “Custodire le nostre terre. Salute, ambiente, lavoro”

Il richiamo che papa Francesco ha fatto nella catechesi sulla preghiera che ha tenuto mercoledì 14 aprile è una forte provocazione per chi vive la vita monastica. Il Papa ha ricordato a tutti con insistenza che “la lampada della vera fede della Chiesa sarà sempre accesa sulla terra finché ci sarà l’olio della preghiera”. Chi vive la vocazione monastica non può non porsi per primo la domanda se veramente la sua consacrazione alla comunione con Dio e i fratelli, all’intercessione, all’adorazione, alla meditazione della Parola è quest’olio che nascostamente si lascia ardere per alimentare la fiamma della fede della Chiesa, quella fede che per molti cristiani si compie in un reale martirio, ma che è necessaria alla fedeltà quotidiana di ogni stato di vita e vocazione

Quanti sono i sacerdoti deceduti nell’area dell’America Latina e dei Caraibi? Sicuramente diverse centinaia, non è azzardato ipotizzare una cifra vicina al migliaio. Difficile dare un numero esatto, in assenza di una mappatura complessiva. Il Sir ha preso contatto con le Conferenze episcopali dell’area. In alcuni casi è stata tenuta questa triste contabilità, in altri si avanzano solo delle stime, in altri ancora le mappature esistenti sono considerate non attendibili (ampiamente per difetto) dagli stessi estensori. In ogni caso, si tratta di un esercizio difficile, proprio perché le tragiche notizie si susseguono tutti i giorni

Da mercoledì 21 a venerdì 23 aprile si svolge il 64° convegno missionario nazionale dei seminaristi, organizzato da Missio Consacrati. Il segretario, don Valerio Bersano, ne spiega tema, obiettivi e programma. Tra i relatori il presidente della Conferenza episcopale. "Appuntamento prezioso per risvegliare nella vita dei candidati al presbiterato la sensibilità missionaria"