L'Euroassemblea voterà la prossima settimana la relazione che porta la firma del deputato Predrag Fred Matić il cui titolo parla di “situazione della salute sessuale e riproduttiva e relativi diritti nell'Ue, nel quadro della salute delle donne”. Diversi gli aspetti interessanti sottolineati nel testo, che gode di ampio sostegno a Bruxelles. Ma ancora una volta si esalta un inesistente "diritto all'aborto" anziché proclamare e tutelare il "diritto alla vita". Altri problemi emergono, ad esempio, sulla libertà di coscienza e sul principio di sussidiarietà. I pareri - riferiti al Sir - di Vincenzo Bassi, presidente Fafce, e Miriam Sciberras, presidente della Malta Life Network Foundation