In questo momento, la maggiore tra le tante emergenze migratorie che affronta il Guatemala è la lunga catena di respingimenti e deportazioni, sia da parte degli Usa, che del Messico, che, ultimamente, dello stesso Guatemala, riporta i migranti nel cuore dell’America Centrale.
Fatti
Viaggio tra Gerusalemme e Betlemme in attesa del ritorno dei pellegrini. Negozi chiusi, alberghi vuoti. E il Natale si avvicina. Ma c'è anche chi non si rassegna e lavora per riportare i pellegrini in Terra Santa
Ok del Consiglio dei ministri: il sussidio per le famiglie con figli fino a 21 anni, calcolato sull’Isee e che può valere anche 175 euro al mese. Forum: "Gettate le fondamenta per una riforma strutturale delle politiche familiari"
L’appello al presidente Mattarella di Amsi: sono circa 77 mila, tra questi 38 mila sono infermieri e 22 mila medici. Il presidente Aodi: “Stufi di essere ignorati, vogliamo dare il nostro contributo ed essere riconosciuti”
Sondaggio internazionale, lanciato da Unicef e Gallup in vista della Giornata dell'infanzia (20 novembre): coinvolti 21 mila giovani e adulti in 21 paesi. Per i giovani "il mondo diventa un posto migliore di generazione in generazione". Il 58% dei 15-24enni crede che sia molto importante che i leader politici ascoltino i bambini. Fore: "Giovani preoccupati per il futuro, ma si vedono come parte della soluzione"
Un gruppo di indigeni Ngäbe-Buglé è stato espulso con la forza dalla polizia panamense dalle terre sulle rive del fiume, dove ancora viveva nonostante la devastazione portata dalla centrale idroelettrica di Barro Blanco
Il "17,4% degli italiani è consapevole che dovrà restare ancorato a sole spese basic". I dati del primo Rapporto Coldiretti/Censis sulle abitudini alimentari degli italiani nel post Covid. Quasi un italiano su 3 (32%) ha ancora paura di mangiare al ristorante
L'economia italiana deve continuare a crescere e deve consolidare questa crescita oltre il rimbalzo post-crisi. Solo così riusciremo a tenere in equilibrio i conti pubblici anche a fronte di un debito maxi. Ma il giudizio su questa crescita dipenderà in primo luogo dalla sua capacità di attivare tutte le energie presenti nella società e di ridurre quelle disuguaglianze e quelle fratture che la crisi pandemica ha reso ancora più dolorose di quanto già non fossero
Nella notte terzo salvataggio nel Mediterraneo della Geo Barents, la nave umanitaria di Msf. A bordo cadaveri di persone morte per soffocamento. In 99 sono stati messi in salvo. La presidente Lodesani: “Inaccettabile, da inizio anno già 1200 morti”. Ripamonti (Centro Astalli): “Le politiche di esternalizzazione ci rendono solo corresponsabili di morte e violenze”
Dopo oltre un anno e mezzo dall'inizio pandemia, nel primo semestre del 2021 l'occupazione nel nostro Paese è ripartita ma è sempre più "part time" che è il più delle volte "involontario"
In Italia ci sono attualmente 127.085 positivi per Covid-19, 3.689 in più rispetto a ieri.
Indagine straordinaria sulle famiglie italiane. Pesano positivamente le valutazioni sui progressi della campagna vaccinale e sulle prospettive del quadro epidemiologico. Circa un terzo è riuscito ad accantonare qualche risparmio dall’inizio della pandemia. In ripresa la propensione a spendere, ma resta la cautela
“Bloccati per giorni al confine, i migranti non possono andare né avanti verso la Polonia perché ci sono i militari, né tornare indietro verso Minsk perché le autorità bielorusse non lo permettono. I giorni passano, i pochi soldi cominciano a finire e queste persone non hanno più niente da mangiare”.
“Indipendentemente dal fatto che rispondano o meno ai criteri che permetterebbero loro di chiedere asilo in Europa, o se invece debbano tornare nei Paesi di provenienza, non possiamo permettere che muoiano di fame, di freddo e di stenti nel nostro Paese”, la richiesta alle autorità
In Etiopia si vivono momenti di grande tensione. Gli scontri sono cominciati nel novembre dello scorso anno nel Tigray, dove si erano tenute elezioni non autorizzate vinte dal Tigray People’s Liberation Front. Le manifestazioni a favore del governo di Abiy Ahmed continuano nella capitale etiope e la situazione si è resa ancora più esplosiva dopo un discorso del premier di inizio novembre