Fatti

Per Aristide Gazzotti, missionario laico originario della provincia di Reggio Emilia, queste sono settimane di attività straordinaria. La sua “creatura” si chiama, appunto, Cittadella dell’Arcobaleno, con sede a Cochabamba, una delle principali città boliviane, è nata nel 2007 e dà accoglienza a minori in situazione di disagio, fragilità o malattia, insieme alle loro famiglie. Ma da quando il Covid-19 ha iniziato a far sentire i suoi effetti anche in Bolivia, l’attività di Gazzotti e dei suoi collaboratori si è allargata. Fino a guardare in faccia il virus che, a dispetto dei dati ufficiali, entra in moltissime case e colpisce, anche indirettamente, i più fragili. È allora che interviene Aristide, che per la sua possibilità di muoversi in una città bloccata nelle scorse settimane dal lockdown ha ricevuto dalle autorità sanitarie la richiesta di accompagnare in ospedale chi ha bisogno di cure sanitarie.

«In questo momento ci sono 38 focolai esistenti in Veneto, 19 importati, il resto domestici. Non bisogna abbassare la guardia, lo abbiamo sempre detto, è una battaglia, il virus non se n'è andato, dà segnali diversi dal punto di vista clinico rispetto allo scorso inverno, ma resta fondamentale l'uso della mascherina nei locali e in assembramenti, l'igienizzazione delle mani».

Rapporto Istat. La spesa cresce, ma rimane lontana dai primi Paesi in Europa. Aziende sanitarie sempre più ospedalizzate a cui è stato tagliato un miliardo in 5 anni. Medici anziani. Veneto, preoccupa il basso numero di specialisti attivi ogni cento mila abitanti

La stagione del turismo ormai è compromessa: le strutture ricettive puntano ad attrarre soprattutto i consumatori locali per arrivare ad agosto a coprire almeno metà del fatturato tradizionale.

La Corte, all’inizio di luglio, ha dichiarato anticostituzionale la quarantena per le persone positive al Covid-19: da quel momento migliaia di persone hanno lasciato gli ospedali e l'isolamento, e sono cresciuti i contagi. Solo nelle ultime 24 ore se ne registrano 1.151. Le comunità ortodossa (che ha perso, per il coronavirus, l'anziano vescovo di Suceava, Pimen) e quella cattolica preoccupate per il possibile diffondersi della malattia. Le tre regole per partecipare alle liturgie

A decine hanno scavalcato la recinzione disperdendosi. In corso le ricerche da parte delle forze dell'ordine. In mattinata la sindaca Ida Carmina, aveva lanciato l'allarme proprio sulle condizioni della tensostruttura del porto

Il giorno dopo la comparsa dello studente egiziano in tribunale arriva la sentenza che conferma la detenzione. Costantini (illustratore e attivista): “Un tira e molla tipico delle dittature: migliaia di attivisti nelle carceri egiziane non conoscono nulla del loro destino”

"La gente ha fame oggi, non bastano le promesse di aiuti per l'anno prossimo". Il presidente della Consulta nazionale antiusura, commentando i dati dell'ultima Relazione semestrale della Dia, parla senza mezzi termini per mettere in guardia dai rischi che famiglie e imprese, messe in ginocchio dalla crisi economica ulteriormente aggravata dal Covid-19, possano finire nella rete che la criminalità organizzata tesse specialmente nei momenti di bisogno. E un altro grave pericolo è la difficoltà di chi ha perso il lavoro a pagare le rate del mutuo per la casa

Dopo che dal 7 marzo non aveva contatti con l’esterno, ieri lo studente egiziano dell’Università di Bologna è comparso di fronte ai giudici in presenza dei suoi avvocati in un’udienza a sorpresa. Noury (Amnesty International): “Il segnale è positivo: fisicamente è in buone condizioni, speriamo che questo incubo finisca presto”