Mosaico

Primo bilancio del progetto dell'associazione Cambalanche di Alessandria, che cura la formazione di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. E ora è nata la Bee my job Academy, con aspiranti apicoltori migranti che provengono da tutta Italia

Una proposta per contrastare il fenomeno: la lanciano la Fondazione “Osservatorio Agromafie”, Coldiretti e Anci. "L’obiettivo è operare una previsione specifica del fabbisogno lavorativo nelle diverse aree geografiche del Paese e collegarlo ad altre richieste di lavoro stagionale in maniera da assicurare una continuità lavorativa del dipendente stagionale anche in settori non agricoli, come la trasformazione e la commercializzazione di prodotti stagionali e, in prospettiva, il turismo", ci spiega il presidente di Coldiretti. Intanto, giovedì 20 febbraio, a Roma, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è stato approvato il primo Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato (2020-2022)

Rapporto Censis. Tv e radio si rafforzano grazie al web. Crescono ancora internet, smartphone e social network. In dieci anni quadruplicata la spesa per i telefoni. E si è fermata l’emorragia di lettori della carta stampata. Ma nell’era “biomediatica”, per un giovane su dieci la propria identità coincide con il profilo social

Per celebrare Padova capitale europea del volontariato, ma soprattutto i tanti gesti di solidarietà dei singoli cittadini per "Padova noi ci siamo" in questa emergenza, circa cento volti di volontari, immortalati in bianco e nero, tappezzeranno un punto della città di Padova per un'enorme esposizione che rientra nel progetto dell'artista francese JR, celebre per i suoi interventi al Louvre, nelle periferie urbane, o sul muro che separa il Messico dagli Stati Uniti. Possono partecipare tutti i volontari: basta compilare un form dando disponibilità in uno dei giorni previsti di giugno per la sessione fotografica e recarsi al Csv 

È dello scorso mese la pubblicazione su «Nature Astronomy» di un articolo sui blazar frutto del lavoro di un team di dieci ricercatori provenienti da Francia (Osservatorio di Parigi, IN2P3), Germania (ESO, DESY, Università di Monaco) e Italia (ASI, INAF e Università di Padova) coordinati da Jonathan Biteau (IJC Lab, Università Paris-Saclay, CNRS) ed Elisa Prandini (INAF/Università di Padova).

Da febbraio a ottobre 4 laboratori itineranti con eventi e iniziative in tutta la provincia, organizzati dalle comunità migranti di Marocco, Senegal, Etiopia e Madagascar. L’iniziativa, promossa dal Csv e dal network Cibopertutti, fa parte di quelle previste per Parma Capitale della cultura 2020

Per la prima edizione del premio “Associazione dell’anno della Città di Vicenza” proposto da Comune di Vicenza e dal vicesindaco Matteo Tosetto, è stata scelta una realtà instancabile, che si spende da sempre in molti modi diversi, con dedizione, per la comunità. Li distingue il cappello che portano con orgoglio e le grandi azioni riportate sul “libro verde”, più uno spirito altruistico ineguagliabile.

Il Csv di Vicenza ha premiato l'associazione Andos Alto Vicentino per la dedizione durante tutto il percorso delle donne con tumore al seno. E a Montecchio Maggiore da dicembre scorso è operativa una breast unit d’eccellenza per l’assistenza completa alla donna con servizi e un team multispecialistico.

A quasi un anno dal riconoscimento dell’aumento economico per i lavoratori della cooperazione sociale, come definito dal rinnovo del contratto nazionale del settore, è urgente introdurre i consoni adeguamenti negli appalti pubblici del Veneto. Diversamente, ciò inciderà in misura grave sul costo del lavoro per le circa 800 cooperative sociali del Veneto, sentenziando il rischio di insostenibilità per alcune e la lesione dei diritti dei loro 40mila lavoratori.

Il giovane, 24 anni, è morto venerdì scorso dopo un lunga malattia. Il suo caso arrivò alle cronache nazionali perché l’Inps, vista la prolungata assenza dal lavoro, gli sospese l’assegno che integrava lo stipendio. Allora i titolari della Siropack Barbara Burioli e Rocco De Lucia, decisero di metterci del loro. In questo intento furono sostenuti da tutti i dipendenti dell’azienda che fecero quadrato attorno al collega e alla sua famiglia