Mosaico

I dati dell’indagine internazionale Global Youth Tobacco Survey raccolti per l’Italia dall’Istituto superiore di sanità presentati oggi al ministero della Salute. “Troppo facile l’accesso all’acquisto di sigarette nonostante l’inasprimento della normativa”

Tre i bimbi della Scuola Primaria Duca D’Aosta di Arzergrande (Pd) premiati, giovedì 28 marzo 2019 al termine delle giornate di educazione ambientale con tema “la cultura del fosso”, organizzate da Rete Wigwam in collaborazione con Comune di Arzergrande ed ANBI Veneto: Alice Morosin e Nicolò Tommasi della 5^B, e Nicolò Bruno Bozzato della 5^A.

A sostegno del settore bieticolo saccarifero scendono in campo anche seicento agriturismi della Coldiretti Veneto che si sono impegnati ad utilizzare da qui in avanti solo zucchero nostrano grazie all’accordo con la cooperativa Coprob, proprietaria dell’impianto di trasformazione di Pontelongo. Ultimo dei due stabilimenti rimasti in Italia, con quello bolognese di Minerbe, che trasforma in zucchero le barbabietole prodotte nella nostra Regione.

Ad esprimere la soddisfazione di Coldiretti Padova, dopo lo stanziamento per la campagna bieticola 2019 di 550 mila euro da parte della Regione Veneto, è Ettore Menozzi Piacentini, consigliere dell’organizzazione e anche della cooperativa Coprob, proprietaria degli zuccherifici di Pontelongo e di Minerbio. «Lo avevamo chiesto a gran voce per rilanciare la produzione dello zucchero di qualità tutto italiano, ottenuto da barbabietole coltivate nei nostri campi e lavorate nello stabilimento di Pontelongo. Il contributo riconosciuto dalla Regione Veneto per le aziende agricole che scelgono di coltivare barbabietola è una boccata d’ossigeno dopo anni difficili e ci aiuta a superare l’obiettivo di un sensibile aumento della produzione».

Con la “La Focaccia della fraternità”, in collaborazione con il Centro missionario e Noi Padova, quasi cinquanta tra parrocchie e realtà si sono rimboccate le maniche per i bambini dell’Ecuador. 

Abbiamo raccolto alcune voci di chi, nei giorni scorsi, è passato per la nostra sede di via Vescovado 29, a ritirare i dolci da distribuire in parrocchia.

I giovani nativi digitali diventano “tutor” dei cittadini ultra65enni in un corso speciale, che verrà sperimentato in tre città italiane. Ai più giovani, più abituati a navigare online, sarà chiesto di accompagnare una generazione spesso diffidente e “resistente” verso le nuove tecnologie

Le difficoltà economiche di una famiglia numerosa, le borse di studio all’Università di Catanzaro, il dottorato di ricerca in finanza sociale che lo porta fino a Marsiglia. Ma anche la speranza di diventare cittadino italiano “per vivere pienamente”