Legalità & Corruzione

Durante questa emergenza Covid-19 la rete è diventata un mercato virtuale dove sono proposti articoli che promettono di essere in grado di prevenire e curare patologie polmonari e virali, con particolare riferimento al Covid-19. L’invito per tutti è a diffidare dei siti web estemporanei non autorizzati e privi di logo del Ministero della salute.

Secondo Transparency International Italia dal primo gennaio 2019 al 30 marzo 2020 i media nazionali e locali hanno riportato 126 casi (104 nel 2019 i restanti 22 nei primi tre mesi del 2020) di corruzione, e altri reati collegati, che hanno riguardato il settore sanitario. Appalti e contratti pubblici; gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio; farmaceutica, dispositivi e altre tecnologie; traffico di dati clinici sono le quattro aree più a rischio corruzione. Vediamo perchè.

Juan Testa nel 2010 era stato condannato dal Tribunale di Padova alla pena di sei anni e due mesi di reclusione per i reati di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali. A novembre 2018 era stato inserito nella lista dei latitanti più pericolosi.

Scarcerati Francesco Bonura, imprenditore mafioso palermitano, coinvolto nell'inchiesta Gotha e Pino Sanson tra i nuovi vertici della mafia del dopo Riina. Libera «Non si deve permettere ai detenuti che si sono macchiati di gravi reati di utilizzare l’emergenza sanitaria per chiedere l’esecuzione della pena al proprio domicilio e ritornare nei territori che hanno dominato».

I primi dati relativi al gioco online, a livello mondiale nel 2020, non sono rassicuranti perché evidenziano che sta aumentando: l’uso di casinò games, come il poker e le scommesse virtuali su eventi simulati al computer. Il gioco online è disponibile 24 ore su 24 ed è fruibile da qualsiasi luogo.

Durante la cerimonia che si è tenuta lunedì 6 aprile sono stati consegnati i gradi di commissario ai primi 8 degli 11 vincitori; i rimanenti tre entreranno in servizio nel corso del 2020.

Sono tante le voci che, da più parti, stanno ricordando ai nostri politici che questa emergenza può trasformarsi in una ghiotta occasione per le mafie che hanno soldi e ora – mentre le attività commerciali rischiano di chiudere e le famiglie hanno bisogno di liquidità – possono scendere in campo e "tende una mano" a chi è in difficoltà.