In Italia ci sono attualmente 42.714 positivi per Covid-19, 1.814 in più rispetto a ieri.
Fatti
Mentre ancora diverse zone del Nord-Reno Westfalia e del Renania Palatinato restano allagate dagli affluenti del Reno e la conta dei morti e dei dispersi non si ferma, le diocesi si organizzano per aiutare le persone che hanno perso tutto.
In Italia ci sono attualmente 40.900 positivi per Covid-19, 800 in meno rispetto a ieri.
Continua a salire il numero di vittime e di dispersi per le inondazioni nella Germania occidentale; tra le più colpite la Renania.
Dopo la conclusione delle votazioni nella giornata di ieri, oggi, il Sindaco Sergio Giordani ha proclamato le elette e gli eletti che comporranno la prima Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera, la commissione che avrà il compito fondamentale di dare voce alle cittadine e ai cittadini non comunitari o apolidi, promuovendone il coinvolgimento nella vita politica, amministrativa e istituzionale della città.
Si svolge venerdì 16 luglio, a Trento, la cerimonia per il conferimento della laurea a titolo d’onore ad Antonio Megalizzi, il giovane giornalista europeista rimasto vittima dell’attentato di Strasburgo dell’11 dicembre 2018. Saranno presenti il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e David Sassoli. Il settimanale “Vita trentina” ha sentito in proposito il presidente del Parlamento europeo. Il Sir rilancia l’intervista
Oim e Amnesty international hanno pubblicato due rapporti in cui tra le atre cose puntano il dito sulle conseguenze del sostegno italiano ed europeo alle autorità di Tripoli in materia di contenimento della migrazione
Rapporto di Oms e Unicef. Il Covid-19 ha portato ad un grande passo indietro nelle vaccinazioni infantili. Rispetto al 2019, 3,5 milioni di bambini in più non hanno ricevuto la prima dose di vaccino per difterite, tetano e pertosse e 3 milioni di bambini in più non hanno ricevuto la prima dose contro il morbillo
Un anno è trascorso da quel 15 luglio 2020. E sono davvero pochi, dovuti essenzialmente alla caparbietà di fonti indipendenti, di coraggiosi giornalisti e attivisti, di qualche politico d’opposizione, i passi in avanti sulla morte (probabilmente sull’uccisione) di Mario Paciolla, il cooperante di 33 anni, originario di Napoli, che lavorava per le Nazioni unite, nell’ambito del Programma per lo sviluppo, per l’implementazione del processo di pace in una delle aree storicamente più calde del Paese, San Vicente del Caguán, nel dipartimento sud-orientale del Caquetá. Un anno dopo, dunque, pur senza certezze, molti elementi fanno sempre più pensare che la sua morte sia stata voluta, come tante in questo Paese insanguinato, dai “signori della guerra”. Per la prima volta la Conferenza episcopale colombiana, attraverso il direttore del segretariato di Pastorale sociale e Caritas, mons. Héctor Henao, contattato dal Sir, prende posizione sulla vicenda, pur senza entrare sui temi delle inchieste in atto.
Visita del premier e della ministra della Giustizia, Marta Cartabia, nel carcere campano. Draghi: “Oggi non celebriamo successi, siamo qui per affrontare le conseguenze delle nostre sconfitte”. La ministra: “Mai più violenze in tutti i nostri penitenziari”
In Italia ci sono attualmente 41.700 positivi per Covid-19, con un incremento di 1.051 casi da ieri.
È la prima volta in 17 anni. L’azione è intrapresa dalle organizzazioni Front-lex, Progress Lawyers Network e Greek Helsinki Monitor, presso la Corte di Giustizia Europea. La causa è stata presentata da due richiedenti asilo: una donna e un minore. Ma la portata va al di là del singolo episodio, l’azione chiama in causa il ruolo dell’Agenzia e chiede la sospensione delle operazioni nell’Egeo
"Il 13 luglio del 2015 moriva di fatica Paola Clemente, una donna pugliese che lavorava nei campi, vittima dello sfruttamento". Lo ricorda il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali durante la firma del Protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo: pratica inaccettabile che colpisce italiani e stranieri
L'accordo siglato al Viminale dai ministeri dell'Interno, dell'Agricoltura e del Lavoro assieme all'Anci, prevede l'istituzione di una Consulta composta da rappresentanti di ciascuna delle parti firmatarie. Partirà una mappatura dei Comuni per soluzioni alloggiative dignitose che superino la situazione dei cosiddetti "ghetti-dormitorio"
Piano Condor: 14 ergastoli per i responsabili dell’uccisione di cittadini italiani in America Latina
I condannati facevano parte della rete messa in piedi negli anni ’70 e ’80 dalle dittature di Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Cile, Bolivia e Perù con lo scopo di mettere a tacere chi era intenzionato a contrastare questi regimi. La sentenza di condanna per omicidio volontario pluriaggravato è stata emessa lo scorso 9 luglio dalla Cassazione