Idee

Per noi Francesco è prima di tutto una persona sofferente che ha bisogno del nostro sostegno in un momento difficile della sua esistenza. Come tutte le persone oggi ammalate o sofferenti, indubbiamente mi verrà obiettato. Certamente ma proprio qui si colloca il perno: il cristiano, se tale vuole essere nei fatti più che proclamarsi con vane ciance, non è l’influencer che attira e produce e produce denaro se non proprio a fiumi magari a rivoli. Francesco per noi è Padre, di tutti i cristiani indubbiamente, non solo ma come più volte ha ribadito, Padre di tutti indistintamente. Ora, riversare su di lui il nostro ricordo orante ed intercedente significa sostenerlo nel suo dono di spogliamento, di povertà, di necessità, per renderlo incandescente nel suo donarsi.

L'attuazione del Pnrr richiede uno sforzo eccezionale sul piano del coordinamento e dell'efficienza, ma deve rifuggire dalla tentazione statalista e tecnocratica.

Trent’anni fa avvenne lo sbarco dei 20mila albanesi che a bordo della Vlora cercavano la propria personale America. Fu uno shock per l’opinione pubblica nazionale: di colpo ci si rese conto che l’Italia era diventata un Paese di immigrazione. Scarp de' tenis racconta nel numero di luglio le storie di chi, come Leonard e Anxhela, dopo aver attraversato il canale di Otranto, è diventato parte integrante del nostro Paese

La fine del blocco generalizzato dei licenziamenti, scattata con l'inizio del mese di luglio, è stata temperata dalle misure contenute nel decreto legge appena varato del governo che si sono aggiunte a quelle già adottate nel decreto “sostegni bis”. In quel provvedimento, mentre si eliminava il divieto di licenziare per le imprese dell'industria e dell'edilizia, considerati settori forti e già in ripresa, si rendeva disponibile fino al 31 dicembre la cassa integrazione “scontata” per le aziende che avessero comunque deciso di non licenziare. Per le piccole imprese e i servizi, invece, il blocco dei licenziamenti veniva prorogato fino al 31 ottobre. Con il nuovo decreto si è estesa questa proroga anche alle industrie del comparto tessile-abbigliamento-pelletteria.

Notizie sovrabbondanti, talvolta allarmistiche, gridate e/o contraddittorie, spesso non verificate e accompagnate dalla circolazione di ingannevoli fake news. La comunicazione sull’emergenza sanitaria ha spesso creato disorientamento tra i cittadini eppure, secondo Mariagrazia Fanchi, direttrice dell’Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo (Almed) dell’Università Cattolica, "la comunicazione è il primo e fondamentale presidio per la salute personale e collettiva" e il Covid è stato "un potente amplificatore di criticità già presenti nel processo di costruzione dell’informazione"

Il fenomeno delle dipendenze è in continua evoluzione, eppure il sistema in Italia per rispondere al problema, una volta fiore all’occhiello per il nostro Paese, è restato fermo a venti/trenta anni fa. Un incontro on line, promosso dalle principali reti del privato sociale accreditato, per fare il punto e presentare le sfide. È intervenuta la ministra Fabiana Dadone. Nella serata del 30 giugno è stata pubblicata la Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia