Raccolta nei campi, Cia mette insieme domanda e offerta per il lavoro all'interno del portale lavoraconagricoltoriitaliani.cia.it
Mosaico
Le fattorie didattiche svolgono attività sociali fondamentali per i bambini in ampi spazi all'aperto e gli operatori impiegati sono preparati per dare sostegno alle famiglie in questo periodo di ripresa senza la scuola. L'appello della Cia Agricoltori italiani.
Ricezione, ristorante e catering sono bloccati da due mesi e le vendite dei vini doc euganei sono quasi a zero.
Dopo più di un mese e mezzo dalla chiusura la libreria di via Vandelli ha riaperto le porte dal lunedì al venerdì (9-13 e 15-19). La ripresa è lenta, ma Martina Furlan, libraria da sempre, è fiduciosa grazie alla fedeltà costruita negli anni con i lettori.
La “Fraterna domus” a Sacrofano, è una cittadella dell’accoglienza poco fuori dal raccordo anulare di Roma, che il Sir ha visitato per raccontare come la Caritas di Roma si sia dovuta reinventare per gestire l’ospitalità delle persone senza dimora, passato da un servizio di 15 ore al giorno ad uno di 24 ore, rispettando le regole per contrastare la pandemia di coronavirus Covid-19. In due palazzine con tanto verde intorno, da oltre un mese sono alloggiate 90 persone, tutti uomini, provenienti dall’ostello di via Marsala, da Ostia e da Ponte Casilino, sistemati in camere con a disposizione spazi ampi, refettorio e, soprattutto, la cucina, dove tutti dichiarano di essere felici di poter gustare le tagliatelle con i funghi e il pollo arrosto che le suore gli preparano
Covid-19 tra rischio contagi, lockdown e carenza di dispositivi di protezione. Come gestire l’emergenza nelle strutture e nei centri residenziali per persone con disabilità? Il racconto dei responsabili di due Rsd, una a Roma e una a Cremona. “Le criticità non sono mancate – affermano – ma abbiamo sempre dato il massimo per proteggere i nostri ospiti, partendo dai più fragili”. E a Roma, dopo una Pasqua indimenticabile, le ragazze aspettano il Papa
L’intervento della presidente di ’Arci Francesca Chiavacci. Da due mesi i 4000 circoli dell’associazione sono chiusi. I mancati ricavi ammontano a circa 800mila euro al giorno. “Molti non potranno riaprire, specialmente quelli che fanno spettacoli. Ma far venir meno la cultura è un problema per tutto il paese. La crisi non è solo sanitaria”
“Padova che unisce, il concerto di solidarietà” è una vera maratona. Sono, infatti, 71 gli artisti protagonisti del concerto organizzato on line che viene trasmesso domenica 3 maggio dalle 16 su Facebook. Non una scelta a caso quella del concerto, perché i musicisti oggi sono una categoria la cui filiera è messa in ginocchio e proprio loro hanno scelto di essere parte integrante di una comunità che si organizza per guardare oltre l'emergenza sanitaria. Il progetto nasce da un'idea del musicista Alessandro Friso e della giornalista Micaela Faggiani.
La crisi coronavirus è anche un laboratorio importante. Titti Postiglione: “I prossimi tre mesi saranno importanti, ci siamo dati come primo orizzonte il termine del 31 luglio, ma sappiamo che dovremo comunque affrontare alcune situazioni specifiche. I progetti all’estero ad esempio, con appena 84 volontari che sono rimasti attivi fuori Italia, oppure i Corpi Civili di Pace”
Sostegno al mondo del non profit in grande difficoltà per le conseguenze economiche dell'emergenza sanitaria. Alle organizzazioni finanziamenti da un minimo di 10mila a un massimo di 100mila euro
"Gli eSports sono in agguato: lasciare spazio allo sport virtuale avrebbe un costo sociale altissimo”. L'analisi di Alberto Benchimol di Sportfund fondazione per lo sport onlus: “Durante la fase 1 riorganizzate le scadenze e sperimentato modalità on line. Ora progettare il futuro con protocolli chiari"
Ieri la “Cabina di regia” con Forum Terzon settore, Anci, Upi e Governo. Numerosi gli impegni presi dall’esecutivo, anche in materia economica e fiscale. Fiaschi: “Attendiamo di incontrare la task force”. Anci: “Semplifichiamo le procedure per facilitare l’affidamento dei servizi”. Upi: “Cabina di regia permanente su base provinciale”
La crisi coronavirus è anche un laboratorio importante. Titti Postiglione: “I prossimi tre mesi saranno importanti, ci siamo dati come primo orizzonte il termine del 31 luglio, ma sappiamo che dovremo comunque affrontare alcune situazioni specifiche. I progetti all’estero ad esempio, con appena 84 volontari che sono rimasti attivi fuori Italia, oppure i Corpi Civili di Pace”
L’appello lanciato questa mattina da undici sigle tra sindacati e organizzazioni sociali al ministro Bellanova. “La prima necessità è riprendere le attività educative, sociali e sociosanitarie nel rispetto delle regole”
Parte da Bologna la proposta di Cinnica per “rendere visibili gli invisibili, completamente dimenticati in questa emergenza sanitaria: i bambini”. Tra le richieste, programmazione concreta e risorse adeguate. Appeso al portone un cartello con l’hashtag #quivivonodeibambini, le foto in Facebook