Lettera 35 - Cronache da un'economia umana

Fondato da Benito Mussolini e affidato alla gestione di Alberto Beneduce, socialista e professore universitario, l'Istituto per la Ricostruzione Industriale è stato per oltre sessant'anni una delle principali realtà economiche d'Italia.

Un carrozzone pubblico, secondo i più, capace di produrre qualsiasi cosa — dalle automobili ai panettoni — ma specializzato soprattutto nel tentare salvataggi di aziende decotte con alterni risultati.

Dopo gli anni delle privatizzazioni, oggi si è tornati a parlarne con una certa nostalgia...

Dopo l'approvazione del memorandum avvenuta nei mesi scorsi, l'accordo di libero scambio tra l'Unione Europea e la città-stato di Singapore è entrato in vigore.

A cadere sono la quasi totalità dei dazi che gravavano, ad esempio, su molte D.O.P. europee con vantaggi per tutto il comparto.

Importanti anche gli impegni in materia di tutela del lavoro, di sicurezza e l'istituzione di un tribunale indipendente incaricato di dirimere le controversie di natura commerciale.

La scelta della giovane attivista Greta Thunberg di non prendere l'aereo pur dovendo attraversare l'oceano Atlantico ha fatto notizia: integralismo ambientalista o senso di responsabilità?

Di sicuro ha scatenato il dibattito, portando il mondo intero ad interrogarsi sull'impatto dei voli aerei nei confronti dell'ambiente. Ma quanto inquina davvero un aereo? Possiamo ancora viaggiare a cuor leggero?

Se l'ex-Ilva soffre, il resto della siderurgia europea non gode di buona salute. I fattori di questa crisi sono molteplici e legati tanto alle incertezze interne all'Unione quanto alla guerra dei dazi che si consuma oltreoceano.

A farne le spese sono gli operai che l'acciaio lo producono ma gli effetti, economici e sociali, di questa crisi rischiano di essere molto più radicali.

Secondo gli ultimi dati Istat, gli italiani in cerca di occupazione crescono ancora così come crescono i disoccupati.

La sfida è ancora e sempre far incrociare l'offerta — limitata — di posti di lavoro con la domanda in un mercato e il comune padovano di Due Carrare prova a vincerla facendo rete.

In questi giorni si è molto parlato della fusione tra il gruppo FCA e il francese PSA che ha portato alla nascita del quarto costruttore mondiale di autoveicoli.

Chi ha comprato chi? Non è così facile a dirsi, soprattutto perché gli equilibri societari di entrambe le aziende non sono propriamente intuitivi... ciò che è certo, però, è che una collaborazione solida fra i due gruppi esiste da oltre quarantanni sotto il nome di Sevel e produce uno dei veicoli più riconoscibili sulle nostre strade: il furgone Fiat Ducato.

Sono previsti 650 incontri rivolti a studenti, cittadini e imprese: una fitta agenda di iniziative per informare e formare quanti più cittadini veneti nelle scuole come nelle aziende.

Primo appuntamento il 31 ottobre 2019 presso l'Università Iuav di Venezia per la presentazione generale del progetto.

Dal 28 al 30 ottobre Padova ospiterà l'importante appuntamento di confronto tra le realtà latinoamericane ed italiane.

Organizzato da Iila, l'Organizzazione internazionale italo-latinoamericana, Università di Padova e Promex, azienda speciale della Camera di Commercio padovana, si preannuncia come uno dei più interessanti incontri in calendario.

Il materasso è la felicità, cantava Renzo Arbore e sembrerebbe essere quasi un manifesto economico buono per la maggior parte degli italiani.

Fra rendimenti azzerati, sfiducia generale nella ripresa economica e una paura viscerale di ricadere in un'altra crisi finanziaria, gli italiani accumulano liquidità.

Soldi, contanti e depositi in conto corrente ma anche assicurazioni che almeno nel nome infondono fiducia al risparmiatore. 

Un piccolo grande giorno per l'informatica italiana: l'università di Bari ha finalmente concesso la laurea honoris causa in Computer science a Gastone Garziera, uno dei padri del primo personal computer della storia, la Programma 101.Assieme a Pier Giorgio Perotto e Giovanni De Sandre diede vita ad una rivoluzione tutta italiana, portando l'Olivetti ai vertici della tecnologia mondiale. Nato a Sandrigo (Vi) nel 1942 e diplomato perito elettrotecnico, Gastone Garziera ha dedicato tutta la vita all'informatica, prima come tecnico e oggi come divulgatore.

Spazio, ultima frontiera almeno per l'economia terrestre: mentre tutto il mondo si unisce per celebrare il viaggio dell'Apollo 11 verso la luna, molti ignorano la dote che la corsa allo spazio ha portato alla nostra vita di tutti i giorni.

Prima o dopo doveva accadere: la leva monetaria azionata dalla Banca centrale europea ha fatto scricchiolare anche il fulcro su cui è poggiata.

Il rumore s'è sentito in tutto il Continente ed è risuonato con la voce dell'amministratore delegato di Unicredit, Pierre Mustier: dal 2020 i risparmiatori più abbienti saranno chiamati a pagare degli interessi negativi sui loro depositi.

La ragione è semplice: la Bce immette liquidità ma il sistema la assorbe invece di farla defluire attraverso gli investimenti. 

La guerra combattuta nei cieli fra Airbus e Boeing ha fatto la prima vittima: il Parmigiano Reggiano. 

A pagare il conto dell'ormai storica diatriba fra i due colossi dell'aviazione, sostenuti entrambi — pare — da opposte politiche protezionistiche saranno alcuni dei prodotti simbolo della nostra gastronomia come prosciutto e formaggi.

Una vendetta trasversale o, semplicemente, la riprova che ci serve un vero mercato libero?

Come salvare l'ambiente e, al tempo stesso, non perdere il treno dello sviluppo economico?

In attesa che la tecnologia ci permetta di poter contare solo sull'elettricità — fermo restando l'ovvio problema della sua produzione — sono in molti a credere nella necessità di una soluzione ponte, in parte rappresentata dal metano.

#OttobreEdufin2019: un mese di eventi per conoscere e avvicinare il mondo della finanza alla vita di tutti i giorni.

Oltre 500 eventi in tutta Italia — purtroppo davvero molto pochi in Veneto — ma sicuramente interessanti, soprattutto per i più giovani. 

I numeri parlano chiaro: in poco più di un anno i canoni di locazione degli immobili nel comune di Padova sono cresciuti oltre del 9%, più del triplo di quanto non siano aumentati i prezzi degli immobili in vendita nello stesso periodo.

Si tratta di un fenomeno diffuso le cui cause sono da ricercarsi nella diffusione degli affitti brevi a scopo turistico ma non solo.