Lettera 35 - Cronache da un'economia umana

L'agenzia di rating Fitch ha espresso il suo giudizio: Carige è in difficoltà, il fallimento non sarebbe un opzione poi così remota e le prospettive permangono negative.

Pesano, nella valutazione dell'agenzia, i burrascosi trascorsi tra vertici aziendali e proprietà ma soprattutto un eventuale aumento di capitale per reggere le sfide del mercato.

Antonio Guidolin, area manager Veneto della banca genovese non ci sta: il giudizio non rispecchia le ultime evoluzioni nell'assetto amministrativo e i fondamentali di bilancio. Scopriamo perché.

Ad un anno dal primo censimento sul settore, vengono diffuse le prime proiezioni sul 2016. Bene il nordest, soprattutto le province di Trento e Bolzano ma anche Veneto ed Emilia Romagna.

Un settore in continua crescita nel quale sono impiegate stabilmente più di 810 mila persone, in maggioranza donne.

Tria, Savona, Di Maio e Salvini ma anche Conte e Borghi che spegne i microfoni altrui.

Le principali dichiarazioni degli ultimi giorni per capire che aria tira nel governo e, soprattutto, nel paese.

Se lo spread sale a 400, che ne sarà di noi? C'è chi si espone e chi tergiversa, chi da i numeri e chi, invece, li rinnega.

Decreto alle Camere, trapelano i primi numeri: fondi per il reddito di cittadinanza, quota 100 e altre disposizioni.

Numeri contrastanti con le aspettative per quel che riguarda il deficit e le prospettive di crescita che sono quantomeno ottimistiche. 

I dettagli della manovra sono comunque attesi nei prossimi giorni.

Altro giro, altra corsa. Anche oggi combattiamo la nostra quotidiana battaglia contro la realtà. Fra una dichiarazione al vetriolo e l'altra, di ministro in ministro continua il fuoco di fila per difendere una manovra di cui ancora non si conoscono i numeri precisi. 

C'è chi vuole spiegare la finanziaria nelle piazze e chi rivendica sovranità, chi vuole distribuire bancomat di stato e chi fugge dai consessi internazionali. Nel frattempo lo spread vola a 300 e non si vedono argini all'orizzonte.

Spread in salita da mesi ma soprattutto una serie di misure strutturali rischiano di compromettere il bilancio dello stato per i prossimi anni. Pesano le incertezze di una manovra di cui si conoscono solo gli slogan.

Di condono in condono, di sanatoria in sanatoria s'è fatta l'Italia e forse, chissà, si farà ancora. Dal 1973 in poi è un susseguirsi di escamotage, deroghe ed aiutini che sanano il misfatto ma non risolvono il problema.

Il signor Franz, per la prima volta in veste di esperto della rete, affronta il problema delle falsità che affollano internet. In un mondo dove tutto è fake news, anche la pizzeria sotto casa non se la passa poi tanto bene.

Sono passati dieci, forse undici anni dall'inizio della grande crisi. Negli scatoloni dei banchieri che abbandonavano Lehman Brothers possiamo ritrovare i germi di tanti mali che ci affliggono ancora oggi.

 «Il singolo può essere bravo, ma la crescita è sempre il risultato dell’impegno di ciascuno per il bene della comunità». Papa Francesco, intervistato da Guido Gentili per il Sole 24 ore di oggi, ribadisce le grandi sfide del pontificato in materia economica.