Schermi

Grande favorito nella 95a notte degli Oscar, direttamente dalla 79a Mostra del Cinema della Biennale di Venezia, è “Gli spiriti dell’isola” (“The Banshees of Inisherin”) dell’anglo-irlandese Martin McDonagh con Colin Farrell e Brendan Gleeson. Su Prime Video dal 5 febbraio arriva il dramedy di matrice sentimentale-familiare “Una gran voglia di vivere” diretto da Michela Andreozzi con Fabio Volo e Vittoria Puccini. Ritorna in sala in occasione del 25° anniversario il colossal “Titanic” firmato James Cameron

Le serie tv occupano sempre di più il nostro immaginario (e il nostro tempo). Colonizzano i nostri desideri, che confluiscono sui vari schermi ormai presenti in ogni momento della giornata. E ciò che ci propongono non è soltanto intrattenimento. Attraverso le storie che guardiamo passa una visione del mondo, un’idea di bene e di male, in una parola un’“etica”, che inevitabilmente c’influenza. Lo scrive Stefania Garassini, presentando il suo nuovo volume "Lo schermo dei desideri. Come le serie tv cambiano la nostra vita"

Paolo Genovese come Frank Capra, firma la sua “Vita è meravigliosa”. Il regista romano porta sullo schermo “Il primo giorno della mia vita”, un racconto di disperazione e rinascita, il rinnamorarsi della vita al di là delle sue fratture. Toni Servillo è un angelo custode come il Clarence del film hollywoodiano.  Sempre in sala “Babylon” di Damien Chazelle, sguardo vorticoso e impietoso sulla Hollywood degli anni ’20, tra opulenza e crisi brucianti legate al passaggio dal muto al sonoro. Il punto Cnvf-Sir.

La serie “Call My Agent - Italia” diretta da Luca Ribuoli e scritta da Lisa Nur Sultan, targata Palomar e Sky Studios, è l’adattamento del cult francese “Dix pour cent”. Il progetto poteva sembrare sulle prime rischioso, alla luce anche del diffuso successo della serie originale, è stato invece condotto con coraggio e arguzia risultando del tutto riuscito. Ancora, il film “Everything Everywhere All at Once” firmato dal duo Daniels, che si gioca tra commedia e dramma sulle rotte del fantastico lungo la traiettoria tracciata da “Matrix”. L’opera torna nuovamente in sala con I Wonder Pictures

Racconti di matrice sociale, giocati tra affanni e desiderio di riscatto. È questo che unisce le proposte cinema della settimana. Anzitutto la commedia firmata da Riccardo Milani “Grazie ragazzi”, di cui è protagonista un brillante e malinconico Antonio Albanese. Il mondo delle carceri visto attraverso lo sguardo dell’arte, l’esperienza teatrale, una storia che parla di sofferenze e di lampi di salvezza. Sempre in sala “Le vele scarlatte” (“L’Envol”) di Pietro Marcello, autore che si distingue per eleganza visiva e densità tematica: dal romanzo di Aleksandr Grin, è il cammino di formazione di una giovane donna nella Francia dei primi decenni del XX secolo, che sogna l’arte e la libertà di scegliere il proprio destino

“Shtisel” è il nome di una numerosa famiglia ebrea ultraortodossa che vive nel quartiere Geula a Gerusalemme. Le vicende di questa famiglia, che ruotano in particolare intorno all’anziana nonna Malka, al padre rabbino Shulem, e a suo figlio Akiva, sono il centro dell’omonima serie televisiva israeliana, trasmessa in patria a partire dal 2013 e distribuita, dal 2018, da Netflix, diventando un successo mondiale. Per capire come nasce il successo di questa serie, il Sir ha incontrato, a Gerusalemme, la produttrice Dikla Barkai

Su Rai Uno a partire dall’8 gennaio, sei prime serate con Luisa Ranieri nei panni del vicequestore di Bari, alla seconda stagione. Invece, il film di Lukas Dhont, Grand Prix speciale della Giuria al 75° Festival di Cannes, è l’istantanea di un’amicizia infantile in Belgio

Al cinema il biopic hollywoodiano “Whitney: una voce diventata leggenda”, un sentito e vibrante omaggio all’artista da record, che ha infiammato i decenni ’80-’90 e che si è spenta purtroppo prematuramente all’età di 48 anni nel 2012. A interpretare Houston la britannica Naomi Ackie. Strepitosa. Ancora, su Netflix l’atteso giallo “Glass Onion. Knives Out” firmato Rian Johnson, con Daniel Craig che ritorna a vestire i panni dell’investigatore Benoit Blanc. Il punto Cnvf-Sir