Storie

Gianni Dego. Sessant’anni di attività artistica dedicati alla musica, senza trascurare gli altri due amori: famiglia e volontariato. È la fantastica avventura del cantante che si è esibito anche con Al Bano e Gigi D’Alessio. Molto deve alle suore quando, adolescente, frequentava la colonia

È l’ultima struttura della cooperativa Il Glicine, sorta pochi mesi fa e completamente priva di barriere architettoniche. Un luogo adatto a tutti che permette un soggiorno in autonomia e rende concreto il concetto di “turismo accessibile”.

Roberto De Vivo Padovano, classe 1961, per quarant’anni ha insegnato educazione fisica, 35 dei quali alle scuole medie di Sant’Agostino di Albignasego. A sorpresa, a metà giugno, i suoi numerosissimi studenti hanno festeggiato con lui una “carriera” tanto lunga e ricca

L’altare della basilica del Santo Dalle registrazioni contabili dell’Archivio dell’Arca, che aveva commissionato l’opera al fiorentino Donatello, Giovanna Baldissin Molli restituisce un “mondo” di artigiani, fabbri, scalpellini... molto preparato

Andrea, una delle prime sere dopo il lockdown, è stato fermato per guida in stato di ebbrezza. «Il giudice mi ha chiesto di trovarmi un posto dove fare i lavori di pubblica utilità: ho scelto le Cucine popolari. A fine pena continuerò a frequentarle come volontario. Ma da persona libera»

«Ho visto stupri di massa su bambine della mia età e massacri di persone inermi. Ho visto uccidere e torturare. Ho visto ribelli supplicare di essere risparmiati e poi morire sotto i colpi di un fucile. E spesso quel fucile era il mio».

Anna Ziron è risultata prima all’edizione 2023 del premio “Giorgio Lago Juniores. Nuovi talenti del giornalismo”. 18 anni, originaria di Tribano, frequenta la quinta del liceo di scienze applicate dell’istituto Mattei-Cattaneo di Conselve. «Ho sempre avuto la passione per la scrittura». Al concorso Anna ha presentato un reportage narrativo, mescolando finzione e realtà, sul tema “Raccontare la guerra, una nuova arma accanto a quelle tradizionali”

La vita del dottor Antonio Busato non ci lascia indifferenti per diversi motivi: innanzitutto la sua esistenza è stata specchio della presenza del Signore, che ha plasmato la sua umanità vissuta soprattutto nell’ambito familiare e lavorativo.