Quadri e statue sono ora agli Eremitani ai Musei civici e in varie altre sedi
Storie
Il raduno “Prova resistenza” rievoca l’omonimo del 1899 ed è un tuffo nel passato con auto d’epoca che corrono lungo un percorso di 80 chilometri
Passione e stampa 3D. Massimo Zancan realizza fedeli modellini di Shuttle e planetari, donati all’Osservatorio di Arcugnano per accrescere la bellezza della divulgazione
Zeffirelli, Mazzacurati, Lucchetti. Sono numerosi i registi che hanno scelto il Palazzo del Bo, e le sue storie, per girare le loro pellicole. Teatro anatomico, archivio antico, aula magna, “sala da pranzo” di Gio Ponti... hanno ispirato anche fiction e documentari, ieri e oggi
Sedici anni fa, per il compleanno aveva chiesto un paio di occhiali da sole e le è arrivato in dono Billi.
Adolfo Piron, archeologo per passione, scopritore del "Tesoretto di Arzergrande", 613 monete d'epoca
Adolfo Piron da sempre è incuriosito delle origine romane della Saccisica. Per questo negli anni si è messo ad arare campi trovando reperti di ogni tipo, tra cui il “Tesoretto di Arzergrande”: 613 monete dell’epoca in cui Vallonga era snodo commerciale di grande rilievo
«Quando avevo 8 anni, alle scuole elementari, la maestra ci mostrò la foto di un bambino africano e ci chiese che cosa potevamo fare per lui. Io dissi: vendere qualcosa, raccogliere dei soldi e mandarglieli. La maestra mi rispose: “giusto! Ma ancora meglio sarebbe andare lì per aiutarlo”».
La famiglia Carminati. Daniela, aprendo una cartellina di documenti e fotografie conservata dai suoi genitori, ha scoperto un “tesoro”. Ha scelto di indagarlo e ne è nato (non solo) un libro
L’arte del Trecento a Padova è diventata materia ispiratrice degli studenti del Ruzza, indirizzo “Moda professionale industria e artigianato per il made in Italy”. Analizzato l’intero ciclo dell’Urbs picta, gli studenti hanno colto tendenze usi, suggestioni dell’epoca, dando vita a una cinquantina di abiti.
Alberto Rigoni è da sempre appassionato del mondo dei treni. Questo l’ha portato a collezionare segnali, scambi, binari e pure passaggi a livello. Un ex ferroviere napoletano, poi, gli ha donato la sua raccolta di “carte”: regolamenti, funzionamenti e orari...
Volgendo lo sguardo all’insù, veniamo sovente colti da un turbinio di pensieri, emozioni che vanno dallo stupore nel cogliere qualcosa di immensamente più grande di noi, alla curiosità che ci spinge a conoscere e ricercare spazi lontani, al senso di mistero nel percepire che, al di là di ciò che in parte vediamo in quei bagliori luccicanti, c’è ben di più.
Una “donazione” del 1459 alla cattedrale di Montepeloso (ora Irsina), per mano del sacerdote Roberto de Mabilia, ha generato relazioni ancora oggi intense
Donne all’arrembaggio sono una ventina di cittadine dai 30 fino ai 70 anni che hanno deciso di mettere a disposizione forze e creatività per abbellire il comune e strappare un sorriso di benessere a chi ci vive. Il messaggio è chiaro: “Prendiamoci cura del bene comune”
«Risale al 1996 la nostra prima visita alla missione diocesana di Nyahururu in Kenya».
Scrittore ma anche, e prima ancora, insegnante, giornalista, traduttore... Partigiano; accademico italianista in Inghilterra; paladino della cultura anglosassone in Italia; rigoroso demolitore di ogni retorica, in particolare di quella appiccicatagli addosso dal ventennio fascista; estremo cantore senza nostalgia del mondo dialettale e contadino della Provincia vicentina; portavoce di una comunicazione linguistica fatta di impegno civile, pensata per capire e capirsi non per parlarsi addosso; precoce sperimentatore di quel “dispatrio” che oggi tocca, nolenti o volenti, a molti giovani italiani.