Fatti

Rapporto Plus 2022 di Inapp. In Italia sono ancora troppo pochi i laureati, ma non solo. Il 41 per cento degli italiani ha solo la terza media e solo il 4 per cento degli inattivi si forma per trovare lavoro

Sul tavolo della Commissione europea è al momento in discussione la possibilità di aggiungere un’ulteriore indicazione, affiancata solo agli alimenti "da consumarsi preferibilmente entro". La dicitura ipotizzata potrebbe essere “Spesso buono oltre”, proprio per informare in maniera più chiara sulla possibilità di consumare a distanza di tempo il cibo e di non gettarlo via. Pier Sandro Cocconcelli, ordinario di Microbiologia degli alimenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore della sede di Piacenza, valuta in maniera positiva la scelta europea di fare chiarezza sulle informazioni riguardo alla scadenza degli alimenti

L’organizzazione ritiene che il decreto approvato dal Consiglio dei ministri sia una soluzione di natura securitaria che non eviterà le morti in mare. Bertotto: “Se le istituzioni italiane ed europee intendono davvero prevenire catastrofi nel Mediterraneo è indispensabile che rafforzino la capacità di ricerca e soccorso in mare, ad esempio attraverso l’attivazione di una operazione dedicata”

La riflessione dell’associazione in merito alle nuove misure adottate nel Consiglio dei ministri svoltosi ieri a Cutro: “La narrazione delle persone migranti è passata dal rappresentarli prima come i poverini, poi come criminali e ora come colpevoli"

I dati Unioncamere. L’imprenditoria di origini straniere è da tempo un dato strutturale del sistema produttivo italiano. Alla fine del 2022 le imprese con una prevalenza di soci e/o amministratori nati al di fuori dei confini nazionali sfioravano le 650 mila unità, poco più del 10% dell’intera base imprenditoriale. La rincorsa e il dinamismo degli stranieri non bastano però a fermare il declino delle imprese create da italiani (-130 mila)