“Una vittoria per i giovani che cercano la vita! L’Alta Corte svela l’inganno del referendum che avrebbe potuto permettere la coltivazione di qualsiasi droga, non solo cannabis, ma anche oppio e coca”.
Idee
Un'invasione non risolverebbe nessun problema in modo stabile e duraturo e ne creerebbe di nuovi a tutti gli attori di questo confronto, senza contare i drammatici costi umani d'una qualsiasi azione militare, morti, feriti, rifugiati. Una buona ragione in più per pensare che non avvenga: nessuno nell’Ue e nella Nato vuole morire per Kiev né morire di freddo per Kiev. Ma la tensione parossistica di queste ore espone al rischio di errori di valutazione e di provocazioni: è tempo di innescare una de-escalation, per sottrarsi al vortice dell'esasperazione
Il giorno 4 febbraio, quindi proprio all’uscita del nostro settimanale (datato domenica 6), è giunta alla nostra redazione, come a quelle degli altri settimanali del Triveneto, la risposta da parte di Poste Italiane, molto tempestiva, all’editoriale comune firmato da tutti i direttori responsabili dei settimanali diocesani del Triveneto.
Il Consiglio regionale del Veneto, lo scorso 8 febbraio, ha approvato all’unanimità il progetto di legge numero 76 per “la parità retributiva tra donne e uomini e il sostegno all’occupazione femminile stabile e di qualità”. La nuova legge punta a un sistema premiante per le imprese che rendano trasparente la retribuzione delle dipendenti. La vera sfida si gioca sul piano culturale, dunque, per promuovere realtà lavorative eque per ogni donna
Lorenzo e Giuseppe. Due ragazzi a cavallo della maggiore età, due morti che sconvolgono, che spalancano il baratro sotto i piedi non solo di chi è genitore, ma dell’intera società. Lorenzo Patelli, 18 anni, ha perso la vita a Udine all’ultima ora di alternanza scuola-lavoro, una fatalità che ha spinto il presidente della Repubblica Mattarella a ricordarlo nel suo discorso di insediamento dopo aver giurato per la seconda volta da Capo dello Stato.
La ferita della Chiesa. Gli abusi, le colpe e la richiesta di perdono. La Lettera.d Andrea Tornielli
Che cosa ci insegna lo sguardo cristiano contenuto nella recente lettera di Benedetto XVI sull’inchiesta indipendente sugli abusi nella diocesi di Monaco
Oggi l'Europa cristiana ricorda i compatroni originari di Tessalonica, che spesero la vita come missionari nella parte centro-orientale del continente. Una testimonianza, quella di Cirillo e Metodio, fondata su dialogo, conoscenza reciproca, cultura, accoglienza e rispetto delle differenze. La pace, tra Mosca e Kiev, potrebbe essere ispirata anche da loro
Nelle fasi di transizione e di crisi, la tentazione della cultura dello scarto si fa più pressante. Ed è proprio qui che la politica misura la propria grandezza, nel garantire tutela per i più deboli e giustizia sociale per persone e famiglie.
Ci vorrebbe un libro intero, e non basterebbe, per ricordare come la canzone abbia non solo accompagnato, ma anche aiutato.
Forse non c’è nemmeno bisogno di specificare quali siano le due Italie e dove corra l’immaginaria linea di confine.
Che fine hanno fatto logos ed ethos, così necessari quando la relazione con i figli diventa più adulta e paritaria, quindi complessa?
La fede ha accompagnato l’Ucraina nel suo cammino verso la libertà e la pace che oggi sono ancora minacciate.
“La decisione del Comitato etico delle Marche in ordine all’appropriatezza dell’uso del Tiopentone per il ‘suicidio medicalmente assistito’ chiesto da Mario, un uomo di 43 anni affetto da tetraplegia in seguito ad un incidente stradale, è una pagina nera, tristissima della medicina e dell’assistenza sanitaria”.
L'11 febbraio si è tenuta una mobilitazione sotto il ministero dell’Istruzione contro le prove scritte alla Maturità. I ragazzi in strada anche per la morte di Lorenzo Parelli, nell’ultimo giorno di stage in un’azienda
In attesa delle fasi conclusive della Conferenza, si può registrare che è stata assai ridotta - causa la pandemia - la mobilitazione delle forze della società civile organizzata, alle prese con ben altre urgenze... In pochi Stati membri il dibattito è stato avviato. Eppure si tratta di una occasione per rimettere i cittadini al centro della costruzione europea e per riformare alcuni aspetti politici e istituzionali dell'Unione. Da questa analisi emergono percorribili proposte operative