Schermi

Nella cerimonia condotta da Carlo Conti e Drusilla Foer dagli Studi di Cinecittà e in diretta su Rai Uno, se Sorrentino si è imposto su tutti, a dominare la serata è stato anche Gabriele Mainetti con la sua opera seconda “Freaks Out”: una pioggia di riconoscimenti tecnici e soprattutto il David per la miglior produzione. Spiace registrare la quasi totale assenza di “Tre piani” di Nanni Moretti. Il punto Cnvf-Sir

Il ritorno di Leonardo Pieraccioni con “Il sesso degli angeli”, un gioco degli equivoci che chiama in campo la tonaca del sacerdote; sempre nelle sale, da Venezia78, c’è “Finale a sorpresa. Official Competition” del duo Mariano Cohn e Gastón Duprat, omaggio e satira feroce sul divismo con una prova maiuscola di Penélope Cruz, Antonio Banderas e Oscar Martínez. Dalla mitologia nordica – e sulle orme di “Game of Thrones” – l’epico dark “The Northman” del regista Robert Eggers con Alexander Skarsgård e Nicole Kidman

Si torna a Hogwarts! Il terzo capitolo della nuova saga di J.K. Rowling, “Animali fantastici. I segreti di Silente”, diretto da David Yates, ci riporta tra le stanze della scuola di magia dove abbiamo visto crescere Harry Potter. La storia questa volta vede però protagonista Albus Silente accanto al magizoologo Newt Scamander. Cast inglese di grande richiamo a cominciare da Jude Law e Eddie Redmayne. In sala troviamo anche i mélo esistenziali “Storia di mia moglie” dell’ungherese Ildikó Enyedi, dal romanzo di Milán Füst, e “La figlia oscura”, folgorante esordio alla regia di Maggie Gyllenhaal dal romanzo di Elena Ferrante

Un Oscar se lo è già aggiudicato con “Joker”. Quest’anno, però, Joaquin Phoenix poteva meritarsi una nuova nomination con lo splendido “C’mon C’mon”, una poesia sociale firmata da Mike Mills, dal 7 aprile nelle sale italiane. Su Prime Vide è stato rilasciato l’atteso “Laura Pausini. Piacere di conoscerti” diretto da Ivan Cotroneo, un omaggio alla carriera della cantante italiana tra le più amate e premiate al mondo. Per la Giornata mondiale della salute la Rai programma il doc “L’importanza di iniziare da uno” di Alice Tommassini, realizzato in collaborazione con l’Ospedale Bambino Gesù: il racconto di un padre che si batte per la scienza e la vita del proprio bambino. Il punto Cnvf-Sir.

Fa ribollire il sangue il cinema di impegno civile di Stéphane Brizé, regista francese che racconta il lavoro oggi e i suoi affanni. In “Un altro mondo” con Vincent Lindon, in concorso a Venezia78, dà voce a un manager riluttante che dinanzi a richieste di ingiustificati tagli al personale risponde con uno scatto di coscienza. In sala c’è anche il cartoon “Troppo cattivi” di Pierre Perifel, esilarante racconto su una banda di rapinatori assalita dalla tentazione del bene. Infine, su Netflix è arrivata l’attesa seconda stagione della serie “Bridgerton” targata Shonda Rhimes, suggestivo e atipico period drama nell’Era Regency

“Voglia di tenerezza”. Il titolo del film di James L. Brooks del 1983, con Shirley MacLaine e Jack Nicholson, ci è utile nel definire il mood dell’Academy, la scelta nella 94a edizione dei Premi Oscar di incoronare come miglior film “I segni del cuore. Coda” di Sian Heder. Si tratta di un “feel-good movie” sul valore dei legami familiari e dell’inclusione, che mette a tema la condizione delle persone con disabilità uditiva. Con un budget iniziale da film indipendente e attori non proprio di primo piano, “I segni del cuore. Coda” ha conquistato i giurati dell’Academy, forte anche dell’impegno di AppleTv+ nel sostenere il film, scalzando il super favorito “Il potere del cane” di Jane Campion targato Netflix, l’apprezzato “Belfast” di Kenneth Branagh e il gioiello “Licorice Pizza” di Paul Thomas Anderson

“In tutto 22 anni, oltre 250 puntate. ‘Don Matteo’ è un grande marchio, che è stato sempre esplorato e innovato. Nel corso delle stagioni della serie ci sono state evoluzioni nella scrittura con coraggio”. È il commento di Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, in occasione della conferenza stampa di presentazione di “Don Matteo 13” – in onda su Rai Uno da giovedì 31 marzo –, aggiungendo anche che la serie è in decisa crescita anche sulla piattaforma online, nelle visualizzazioni su RaiPlay (si parla di +50%).