Schermi

Spiaggiati ancora sotto l'ombrellone o al riparo sotto le fronde di un albero tra collina e montagna, in questa fine d'estate il tempo per un buon film o per il consumo “mordi e fuggi” di qualche episodio di una serie tv lo si trova sempre. Ecco allora i consigli di buona visione della Commissione nazionale valutazione film Cei e del Sir guardano alle principali piattaforme online, in attesa che finalmente la stagione cinema ridecolli con la Mostra del Cinema della Biennale di Venezia e con l’arrivo in sala del colossal “Tenet” (dal 26 agosto) targato Christopher Nolan

Labirintico è il mondo di Christopher Nolan, un labirinto geniale. Lo conferma anche il suo ultimo film, “Tenet”, in 600 sale in Italia dal 26 agosto: uno sci-fi di spionaggio che sfida le regole del tempo, tra progressione e inversione; un’opera che si ammanta di un alone filosofico, cerebrale, mettendosi per certi versi sullo stesso binario del riuscito “Inception” (ma non lo eguaglia del tutto). Il cast è composto da giovani trentenni in promettente crescita come John David Washington, Robert Pattinson, Elizabeth Debicki, Aaron Taylor-Johnson, Clémence Poésy e Himesh Patel, cui si aggiungono i veterani Michael Caine e Kenneth Branagh. Ecco il punto sul film della Commissione nazionale valutazione film Cei e dell’agenzia Sir

Il 25 agosto Sean Connery compie 90 anni (classe 1930, originario di Edimburgo) e vogliamo ricordare i suoi tanti ruoli che lo hanno reso indimenticabile, a cominciare ovviamente dall’Agente 007, da quel James Bond creato da Ian Fleming e cui per primo ha dato il volto per ben sei film (sette, se si conta il discusso “Mai dire mai” del 1983). Ma ridurre la grandezza e la versatilità di Connery solamente all’agente segreto al servizio di “Her Majesty” è abbastanza limitante. Tanti, infatti, sono i ruoli e i film che hanno marcato la sua lunga carriera

Dal 2 al 12 settembre è stata confermata al Lido la 77a Mostra del Cinema della Biennale di Venezia, sotto la presidenza di Roberto Cicutto (da poco nominato al posto di Paolo Baratta) e la direzione artistica di Alberto Barbera. Non sarà però un Festival autarchico, è stato chiarito in conferenza stampa: ci sarà sì tanta Italia, ma anche una nutrita presenza internazionale. Un cartellone composto da ben 62 film e 15 cortometraggi, 18 nella sezione concorso, dove figurano 4 italiani e 8 donne registe. Confermate poi le sezioni Orizzonti, Venice Virtual Reality e il mercato Venice Production Bridge. Venezia Classici, dedicata al cinema restaurato, si terrà invece in sinergia con il Cinema ritrovato della Cineteca di Bologna