Una scuola, mille storie

L’inizio del nuovo anno scolastico è vissuto sempre con una certa emozione, sia da parte di bambini e ragazzi, che da parte dei genitori. Anche i bambini più tranquilli e sicuri avranno qualche momento di tensione, e quelli ansiosi o con difficoltà nel separarsi dai genitori saranno più preoccupati del solito. Per evitare che l’emozione si trasformi in ansia e paura, Telefono Azzurro propone una serie di consigli utili a genitori e ragazzi per affrontare al meglio il ritorno tra i banchi di scuola.

Lo dicono i dati del Centro studi e ricerche Idos, in un’anticipazione del Dossier Statistico immigrazione 2018. Sul totale sono 826 mila (9,4%). Di questi più del 60 per cento è nato in Italia: non hanno la cittadinanza ma l'italiano è la loro lingua madre. Di Sciullo (Idos): «La scuola deve affrontare conflitto identità degli alunni stranieri».

Studenti (e genitori) sono ormai pronti per iniziare il nuovo anno scolastico. Le scuole apriranno i battenti nei prossimi giorni, in Veneto la campanella di inizio suonerà mercoledì 12 per quasi 595mila studenti. Ma i docenti? Ci sono? Dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado i posti sono tutti coperti?

Tempi più rapidi per l’assegnazione agli Enti locali delle risorse per la messa in sicurezza delle scuole, con meno decreti e atti ministeriali da produrre. Pagamenti diretti agli Enti beneficiari dei finanziamenti, senza passaggi intermedi. Pagamenti diretti agli Enti beneficiari dei finanziamenti, senza passaggi intermedi. Tutte le novità in materia di sicurezza ed edilizia delle scuole.

Metà degli studenti fra i 13 e i 15 anni nel mondo - circa 150 milioni - hanno riferito di aver subito violenza da parte dei loro coetanei a scuola e fuori. È quanto denuncia l’Unicef, lanciando il rapporto “An everyday lesson: #ENDviolence in schools” (Una lezione quotidiana: porre fine alla violenza nelle scuole).

Fra pochi giorni (il 12 settembre nel nostro Veneto e in varie altre regioni, mentre in altre con qualche giorno di differenza) riaprono le scuole. Si direbbe – ed è il caso di ripeterlo – con i soliti problemi, sia per quanto riguarda l’assegnazione dei docenti (forse ancora più problematica quest’anno...), sia per altre questioni, come ad esempio per l’adeguamento degli edifici, nonostante qualche passo in avanti si sia fatto nelle ristrutturazioni; ma restano moltissime carenze proprio in queste fondamentali strutture statali, mentre si esige (giustamente, ma con ben maggiore severità) la messa a norma in quelle non statali...

Mentre fino a qualche anno fa, in questa stagione si registravano interminabili liste di attesa per l’accesso ai nidi ovunque in Italia, oggi in molti casi le liste sono scomparse. Le famiglie hanno rinunciato al servizio pubblico. Le regioni più povere di asili sono quelle con il più basso tasso di occupazione femminile.

Meno bocciati agli scrutini di giugno nella scuola secondaria di II grado, ma aumentano studentesse e studenti che devono recuperare almeno una insufficienza per essere ammessi alla classe successiva. In crescita i promossi nel l primo ciclo. È la fotografia che emerge dalle rilevazioni sugli esiti degli scrutini finali delle scuole secondarie di I e II grado e degli Esami conclusivi del I ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2017/2018.

Il Veneto, con sette Its-Academy nei settori turismo, efficienza energetica ed edilizia sostenibile, mobilità sostenibile e logistica, agroalimentare, meccatronica e moda, si classifica al primo posto nel panorama nazionale per il numero dei diplomati occupati a fine corso. Sono 474 gli studenti che hanno concluso il biennio 2016/2018 di alta formazione, qualificandosi come professionisti certificati dal diploma statale europeo di 5° livello.

«Io stessa sono stata costretta a intervenire un mese fa in uno dei casi limite di questa piaga così diffusa tra i giovani: è dalle scuole che deve partire ogni azione, intensificando quella preventiva già in atto in tutti gli istituti superiori, ma soprattutto attuando quella repressiva con l’aiuto delle forze dell’ordine, della video sorveglianza e dei cani antidroga».

In occasione della Settimana Mondiale dell'Acqua, dal 26 al 31 agosto, l'Unicef rilancia il tema dell'acqua sicura e dei servizi igienico sanitari nelle scuole. In una nota il Fondo delle nazioni Unite per l'Infanzia denuncia che a livello globale, 600 milioni di bambini non hanno servizi igienico-sanitari di base a scuola.

Il periodo delle immatricolazioni universitarie si avvicina. Terminata la maturità, dopo un po' di pausa estiva, è tempo di scelte. Cosa prevede la normativa per studenti con DSA, i disturbi specifici dell’apprendimento? Come si comporta l’Università patavina? Quali strumenti compensativi sono previsti durante i test di accesso e poi agli esami durante l’anno accademico?