Facciamo tanto i bravi ed esemplari, convocando grandi summit internazionali e sventolando proclami; poi, quando fa freddo e c’è bisogno di calore, andiamo in tutto il mondo ad acquistare gas da chiunque.
Idee
Il problema è decidere quali sono i primi passi da intraprendere, il punto da cui partire perché evidentemente tutto insieme e contemporaneamente non si può fare.
“Lavorare meno, vivere meglio” è un testo di Fausto Durante che riporta nel dibattito un tema, quasi scomparso, ma decisivo: come riequilibrare il tempo dedicato al lavoro e la qualità della vita.
Si rimane non poco sopresi, non sono teologi o filosofi a parlare delle “cose ultime” e qualche cosa potrebbe sfuggire al loro dire.
Gli esperti ci avvertono che nell’universo digitale il corpo, fisicamente inteso, cioè come strumento di esplorazione, è assente
Una delle conseguenze di questo andamento demografico sarà nel prossimo anno la sostituzione della Cina da parte dell’India quale Paese più popoloso del pianeta. Parallelamente l’Africa subsahariana nel 2050 raddoppierà la propria popolazione e diverrà il continente che da solo coprirà la meta dell’incremento mondiale della popolazione
“Da più parti, ma in maniera più significativa da un settore dell’establishment americano sono arrivati chiari segnali del fatto che questa guerra è durata troppo, con conseguenze troppo ampie, e si sta rivoltando in un disastro sia per l’Ucraina sia per la Russia”.
Tutti siamo chiamati ad essere operatori di pace nelle nostre città, dove sempre più spesso assistiamo a episodi di violenza e intolleranza verso chi è diverso, per cultura, religione, etnia, orientamento sessuale, così come nei confronti delle donne e dei soggetti più deboli della società, disabili, bambini e anziani
“Qualsiasi progresso nel settore dei voli spaziali con equipaggio umano è auspicabile. Non possiamo sottrarci ai nostri problemi fuggendo dal pianeta Terra; ma dallo spazio possiamo osservarli da una prospettiva migliore”.
Si chiamava Anastasiia, un nome che significa “resurrezione” ed aveva appena 23 anni. Era giunta a Fano nel marzo scorso come profuga ucraina. Fuggiva dalla violenza della guerra e sognava un futuro di pace per sé e il suo bimbo di appena 2 anni. In molti a Fano si erano già affezionati a questa giovane mamma di Kiev. Lo scorso 14 novembre è stata accoltellata e gettata sul greto del fiume Arzilla. Ad ucciderla è stato il marito, un uomo di origini egiziane di 42 anni, arrestato mentre tentava di fuggire dall'Italia
Ci risiamo: sembra un copione già scritto. Rimpalli di responsabilità e slogan ormai invecchiati nella loro inefficacia ci parlano di una realtà ancora una volta troppo difficile da comprendere e dimenticare. Le pagine dei quotidiani e le immagini dei mass media ci mostrano vite spezzate in quello che papa Francesco ha definito come un «cimitero senza croci e senza nomi», il mar Mediterraneo.
Se, insieme al contributo delle scienze matematiche, mediche, naturalistiche e astronomiche si considerano anche gli apporti dell’islàm anche alla filosofia, alla teologia, alla letteratura e alle arti dell’occidente (e in Italia l’origine araba di non pochi vocaboli della nostra lingua), può sorgere spontaneamente la conclusione che questa religione non sia per nulla estranea alla cultura occidentale.
Giornata nazionale di preghiera per le vittime e prevenzione degli abusi. La Cei pubblica un report sull’attività svolta e sui casi segnalati alle diocesi
Escono di casa la notte in cui ricorrono i cento anni dalla Marcia su Roma e vergano sui muri di diversi palazzi del centro di Padova scritte come «Fascismo per sempre», «28-10- 1922 L’idea diventa azione» e «1922-2022 Cento anni di fascismo».
Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Nel mondo ancora più di un terzo della popolazione femminile subisce violenza fisica o sessuale nel corso della vita. Contro la violenza sulle donne è necessario un radicale cambiamento di cultura, ma soprattutto seguire di più le famiglie e i giovani con la prevenzione