Iperstimolazione Bambini e adolescenti sempre connessi: scuola, genitori, parrocchie sono chiamati a un patto digitale di comunità
Idee
Ha avuto un carattere familiare la celebrazione che si è svolta nella parrocchia di San Martino a Saonara, a seguito del funerale della giovane: questo era l’intento, un saluto più intimo a Giulia, e questa atmosfera ha in effetti poi caratterizzato il momento.
La comunità si è stretta con la preghiera attorno alla famiglia di Giulia, elogiando l’atteggiamento di papà Gino, testimone soprattutto per i giovani
Il 5 dicembre scorso il saluto a Giulia Cecchettin nella basilica di Santa Giustina a Padova. Il vescovo Cipolla: «Trasformare il dolore in impegno per una società e un mondo migliori»
Come spesso accade, i tempi della politica locale e nazionale rimangono un mistero. La questione sul tappeto è il possibile terzo mandato da presidente della Regione Veneto di Luca Zaia, su cui lunedì, in occasione dell’apertura del cantiere per la stazione ferroviaria sotto l’aeroporto di Tessera (opera chiave per il trasporto, non solo in vista di Milano-Cortina 2026), l’inquilino di palazzo Balbi ha risposto a muso duro al segretario forzista Antonio Tajani che aveva definito «sano» il blocco dopo due mandati.
Il Natale 2023 è alle porte. Ma non ci porterà la pace in Ucraina, come speravamo. Magari lo vivremo assorti in una qualche letizia domestica, a noi concessa dal fatto di vivere in una certa parte del mondo, ma sarà difficile non chiederci fino a quando potremo goderne ancora.
Programmi televisivi e stampa sono cartina al tornasole e strumento di replicazione di un malessere più grande. Famiglia e scuola più coinvolte per ripensare al rapporto tra generi
L'Europa deve continuare il lodevole sforzo coinvolgendo il resto del mondo, lavorando su una visione di società in cui la tecnologia sia al servizio dell'uomo. Solo così potremo sviluppare documenti basati sulla bontà della progettazione del futuro dell'umanità e non solo sulla percentuale di rischio. Si deve pensare a sistemi di IA che siano etici by design già nella loro fase progettuale e bisogna indubbiamente rivedere il nostro macro sistema economico che deve passare da competitivo a collaborativo, da accentratore a distributivo su scala mondiale se vogliamo che la nostra umanità cresca armonicamente insieme
“Non sono né sorpreso né preoccupato dal possibile epilogo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici”.
Il nostro Paese negli ultimi decenni sembra aver, di fatto, disinvestito dal punto di vista quantitativo e quantitativo sulle nuove generazioni. La combinazione tra basso peso demografico (ed elettorale) e difficoltà a farli percepire soggetti attivi nella società e nel mondo del lavoro spiega perché nell’indagine del Rapporto Censis 2023 risultano soprattutto i giovani a sentire più incertezza nei confronti del futuro, ma anche di contare poco nel presente.
Non si tratta di stringere le maglie della scuola per farla funzionare meglio, ma piuttosto di migliorarne il funzionamento (metodo e strutture compresi)
C’è chi definisce utopia il pensiero di Margherita Barankitse. Lei replica citando quel cantiere di pace e di speranza che è la Maison Shalom in Rwanda
Capire dove stiamo sbagliando noi invece di attribuire la colpa agli altri è un dono che ci viene anche da questa vecchia storia
Far fronte a una cultura oppressiva non fuggendo, ma proponendo valori positivi alla ricerca di libertà e di affermazione
“Per quanto si cerchi di negarli, nasconderli, dissimularli o relativizzarli, i segni del cambiamento climatico sono lì, sempre più evidenti”, scrive Papa Francesco nella recentissima esortazione Laudate Deum. Ed eccoli, infatti, questi segni, tangibili e concreti, in una delle zone più fragili del pianeta e decisive per il futuro dell’umanità, la foresta amazzonica. Siamo a Tefé città che prende il nome dal fiume, e dal relativo lago, poco più vasto del nostro lago di Garda, quasi alla confluenza con il rio delle Amazzoni. La siccità che ha colpito l’intera regione dell’Amazzonia brasiliana ha, di fatto, prosciugato quel lago