Chiesa nel mondo

Tra gli oggetti sequestrati dal magistrato di Nagasaki al missionario palermitano Don Giovanni Battista Sidoti dopo il suo sbarco in Giappone, l'immediato arresto ed il successivo trasferimento in quella città per i primi interrogatori, l'unico attualmente ritrovato e riconosciuto come certamente appartenutogli è una piccola copia in rame del dipinto della ‘Madonna del dito’. L'opera originale del pittore fiorentino del Seicento Carlo Dolci raffigura Maria Addolorata ed è nota come 'Madonna del dito’ per il pollice della mano che spunta da sotto il manto di Maria. La copia portata in Giappone dal Sidoti è attualmente conservata a Tokyo presso il Museo Nazionale di Ueno mentre una sua riproduzione si trova anche nella parrocchia salesiana di Himonya, sempre nella capitale nipponica, dedicata a 'Santa Maria di Edo’. In questa Chiesa e davanti a questa immagine nel capodanno del 2019 il percorso di conversione di Namika Ebisu, una giovane donna giapponese, ebbe una svolta che l’avrebbe portata all’ ‘incontro' con Don Sidoti ed al battesimo.

L’Azione cattolica italiana e l’Istituto per lo studio dei problemi sociali e politici “Vittorio Bachelet” hanno promosso lo scorso 10 e 11 febbraio 2023, a Roma presso la Domus Mariae, il XLIII convegno Bachelet dedicato, nell’anniversario della morte di Vittorio Bachelet, ad onorare la memoria di questa grande bellissima figura, esemplare testimone di bene nella vita del nostro Paese e della Chiesa.

Intervista a mons. Pezzi, arcivescovo di Mosca, ad un anno dall’operazione militare russa su vasta scala in Ucraina. “Penso - dice - che in questo momento quello che occorre fare, sia non chiudere mai le porte, non chiudere mai al dialogo. In questo senso penso che rifiutare le possibilità di incontro e di dialogo sarebbe sbagliato. Questo non significa che bisogna per forza sposare le posizioni dell’altro o tacere. Però mi sembra che a priori rifiutare l’incontro, a qualsiasi livello, non fa che accrescere le distanze”

La pastorale sociale in Italia ha vissuto giornate intense a Palermo dall’8 all’11 febbraio. L’obiettivo di fornire un contributo ai Cantieri di Betania del Cammino sinodale della Chiesa italiana ha visto impegnate quasi 150 persone provenienti dalle diverse regioni. Il quadro di riferimento è stato il brano evangelico di Marta e Maria (Lc 10, 38-42), nella ricerca della "parte migliore". La centratura sulla spiritualità non è marginale per chi si occupa di problemi sociali, lavoro, economia, politica, giustizia, pace, cura del creato

Un meeting per riscoprirsi come “corrente di grazia”. Sono stati 180 i responsabili delle realtà del movimento carismatico in Italia che si sono ritrovati a Roma per la conferenza generale dal tema “Il Rinnovamento carismatico cattolico, una corrente di grazia pentecostale per tutta la Chiesa”. Si tratta di un appuntamento annuale che riunisce le espressioni delle Comunità di alleanza, che è una specie all’interno del genere del Movimento carismatico.