Tra governanti, uomini d’arme e d’azione che nel 2021 dovremo ricordare, naturalmente spicca il nome di Napoleone Bonaparte, l’imperatore dei francesi, ineguagliabile condottiero, malinconicamente morto il 5 maggio 1821, avvelenato, a Sant’Elena, isola sperduta nel bel mezzo dell’oceano Atlantico.
Mosaico
Non è una persona, ma un giorno, però il suo centenario è ugualmente curioso: con decreto del 7 marzo 321 l’imperatore Costantino, che era anche pontifex maximus, stabilì che il dies Solis romano fosse giorno di riposo per tutto l’impero.
Dante Alighieri - Mario Rigoni Stern - Andrea Zanzotto. Antichi e moderni letterati da ricordare a otto secoli della morte (il grande fiorentino) e nel primo centenario della nascita (i due veneti)
Dal 1992 al 2016 l'arcivescovo eletto di Napoli è stato il presidente della struttura che si trova a Catanzaro. Grazie al suo impulso dal primo impegno accanto ai tossicodipendenti se ne sono aggiunti altri a sostegno di famiglie, donne vittime di violenze, rom... "Con lui abbiamo condiviso l'utopia, ci ha donato tanta bellezza", dice l'attuale presidente del Centro, che ha collaborato con "don Mimmo", come ama farsi chiamare, per 25 anni
In oltre trent’anni di ricerche, Martin Reiter ha raccolto circa 400 cartoline natalizie, una selezione delle quali è al centro di una mostra allestita fino a fine gennaio 2021 nella stazione centrale di Innsbruck. Sono cartoline che raccontano le storie di persone e famiglie che hanno attraversato periodi difficili, come le due guerre mondiali. Sono uno spaccato attualissimo di come si sono succeduti, nel tempo, i diversi stili artistici e le mode. A tenere insieme tutte queste vite illustrate e raccontante, si ritrovano sempre le parole di “Stille Nacht”
L’addio al tradizionale veglione di fine anno colpisce quasi 6 milioni di italiani che lo scorso anno hanno cenato fuori in ristoranti, alberghi e agriturismi colpiti ora da un crack di circa ½ miliardo in un solo giorno.
Una raccolta di scritti intorno al tempo sospeso del Covid, una sorta di resilienza collettiva densa di umanità. Trai i temi dello speciale: la scuola, l'isolamento forzato, le scelte politiche, la ricostruzione, l’eredità post emergenza e un vademecum per affrontare i pericoli
“Fondi”, “riforma”, “Covid-19”: sono le parole che più di tutte hanno raccontato il Servizio civile universale in questo 2020. Forte il richiamo alla stabilizzazione economica
L'analisi emersa da una serie di indagini del Csv Padova, con la collaborazione dell’Università di Padova, sul mondo del volontariato, giovani e senza dimora. Sensibilizzazione nelle scuole, "cultura del volontariato già ampiamente diffusa". Le linee guida per l'accoglienza dei senza dimora
Sei guide ai servizi che possono essere contattati per un aiuto - una per ogni quartiere - grazie al coinvolgimento di più di 250 volontari e decine di associazioni. "Padova capitale del volontariato nei fatti non si ferma"
Presentazione di “Salute al nuovo anno”, piattaforma di richieste per un nuovo sistema sanitario elaborato dalla rete “Prima la comunità”: più risorse, più medicina territoriale, stop privatizzazioni. “I 9 miliardi previsti per il comparto sanitario dal Governo sono scandalosamente insufficienti”
Nel suo blog, Luigi Accattoli sta raccogliendo storie di persone colpite dal covid e che hanno lasciato una frase, un gesto, un segno agli altri. Storie di amore, di solidarietà, di dedizione, di altruismo
Un progetto sperimentale dell’Istituto Cavazza di Bologna per formare over 65 ciechi o ipovedenti nell’utilizzare strumenti informatici nella vita quotidiana, dalla spesa online ai servizi bancari. “La pandemia ha aggravato l'isolamento, le tecnologie possono aiutare ad abbattere i confini”
In struttura con gli operatori, i familiari sul tablet. Le luci accese, i dolci sotto l’albero. Come stanno vivendo queste festività gli ospiti delle strutture per anziani? Laura Annella, psicologa specializzata in psicologia dell’invecchiamento: “La tecnologia non è nemica degli anziani. Con una mediazione adeguata ottenuti risultati insperati”
I negozianti di Ponte di Brenta, attraverso l’associazione Al Ponte, hanno proposto ai clienti, per il periodo delle feste, borse riutilizzabili per gli acquisti, in cambio di un’offerta destinata alla Caritas delle parrocchie di Ponte di Brenta e Padovanelle. Un modo concreto per tutti per contribuire al sostegno di molte famiglie in difficoltà, partecipando, allo stesso tempo, agli acquisti nei negozi di vicinato.