L'Unità Pastorale di Vo', viste le disposizioni vigenti per la seconda fase dell’emergenza sanitaria omette la preghiera comune della tredicina e le due celebrazioni che ogni anno avevano luogo in via Monte Rovarolla. Due diverse proposte per la festa di Sant'Antonio.
Diocesi
Quest’anno il calendario del Giugno antoniano promosso dai frati del Santo è stato rivoluzionato alla luce del Coronavirus. C’è un nuovo sito web dedicato dove seguire le celebrazioni con la possibilità anche di scrivere intenzioni di preghiera e "toccare" la tomba di Antonio. E molte altre novità perché la devozione popolare non si fermi.
Vacanze sicure alla casa vacanze Lo Scoiattolo di Asiago (Vi) e al Park Hotel Des Dolomites di Borca di Cadore (Bl), strutture ricettive della Diocesi di Padova (la prima gestita da Opera Nostra Signora di Lourdes e la seconda da Hub srl), pronte a partire con la stagione estiva. Due occasioni per una vacanza in montagna sull’Altopiano di Asiago o tra le meravigliose cime del Pelmo e dell’Antelao nel Cadore.
Carità a km zero. Che cosa si potrà fare con i giovani in comunità nell'estate del Covid-19? Grest rivisitati, campiscuola cancellati, ma il territorio offre molto per crescere insieme, nel rispetto delle regole. Questo è un tempo da abitare alla luce del Vangelo. Serve creatività. Come Chiesa possiamo dire "noi ci siamo, anche adesso!"
Neanche durante il tempo in cui Maddalena e Davide, con i cinque figli, sono stati costretti a casa dal virus, l’appuntamento con Gesù Eucaristia è mai mancato. Anche senza messa...
Carissimi, il Coronavirus ha provocato lutti, sofferenza, problemi per il lavoro e perdite economiche per una buona parte della popolazione. I danni (fisici, psichici, economici) di questa pandemia sono tangibili purtroppo anche nelle nostre comunità. Il fatto stesso di non potersi incontrare con altre persone ha creato e sta creando forti disagi.
I Vescovi del Veneto hanno inviato in queste ore alle comunità ecclesiali venete una lettera (testo integrale QUI e in allegato) sulle possibilità di proporre iniziative ed attività estive, in modo serio e responsabile, in base alle disposizioni vigenti e ai protocolli di sicurezza della Regione Veneto a seguito dell’attuale pandemia da Covid-19.
La struttura di Torreglia riapre le porte ai visitatori venerdì 12 giugno. Nel frattempo proseguono le proposte formative via web radio, molto seguite durante i mesi di chiusura imposta dal virus. Messa a punto e aggiornata con tutte le iniziative anche la nuova applicazione per smartphone. Il 3 luglio, appuntamento con i giovani per parlare di discernimento e il 14 si festeggiano i 70 anni di attività.
Si è concluso nella basilica di Santa Giustina in Padova, la domenica di Pentecoste, il pellegrinaggio del vescovo Claudio – in questo mese di maggio – “per e con” i lavoratori.
"Antonio 20-22"è il progetto triennale proposto in occasione degli 800 anni dalla vocazione francescana di sant'Antonio, dal suo primo arrivo in Italia e dall'incontro con san Francesco, è voluto e ideato dai Frati minori conventuali della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova, in alcune delle principali sue diverse espressioni: la Basilica del Santo, il Messaggero di sant’Antonio, l’Associazione Cammino di sant’Antonio, il Centro Francescano Giovani - Nord Italia, la Peregrinatio antoniana.Presentato ufficialmente il 30 maggio con un flash mob di 40 pellegrini, giunti camminando dai 4 punti cardinali del territorio padovano, il nucleo portante del Progetto è il cammino che Antonio ha fatto, a piedi, salla Sicilia a Padova attraversando tutta l'Italia, e che verrà riproposto da gennaio a dicembre 2021. Nel mezzo, non solo il cammino ma anche eventi, incontri, appuntamenti di varia natura.
Due gli appuntamenti con la musica all’interno della Basilica: venerdì 12 giugno alle 21 Antonella Ruggiero e domenica 21 alle 21 con i Solisti Veneti diretti da Giuliano Carella con la partecipazione del flautista Roberto Fabbriciani. Durante il concerto con la Ruggiero vengono presentati anche i progetti della Caritas Antoniana che quest’anno ha un respiro nazionale, legato al periodo che stiamo vivendo (i micro-progetti avviati in varie regioni d’Italia) e uno internazionale, denominato “Un gesto d’amore ripara le ferite e riaccende la speranza”, a favore delle vittime degli attentati terroristici in Sri Lanka della Pasqua dello scorso anno, la “Pasqua di sangue".
Mons. Paolo Mietto è mancato il 25 maggio scorso a Quito, nella casa provinciale dei Giuseppini del Murialdo. Da giorni sempre più debole e, infine, attaccato anche dal Covid-19, era in attesa del suo Signore, al quale aveva donato interamente la sua vita.
«Il tempo della pandemia che stiamo ancora attraversando porta con sé tante domande e interrogativi, accompagnati da conseguenze sociali anche drammatiche – scrive don Leopoldo Voltan ai parroci e ai vice dei consigli pastorali parrocchiali – Ugualmente svela opportunità per ripensarci, rivedendo pensieri, prassi e scelte consolidate».
«Gratitudine: questo rivive in me, pensando a Franca – sottolinea Gianni Saonara, presidente diocesano dell’Azione cattolica di Padova dal 1986 al 1995 – Per le competenze e il tempo dedicato alla Chiesa e all’associazione, alle persone e alle cose, alle cose e alle case (alpine), ai bilanci e all’ascolto, alla condivisione e alla discrezione. E la gratitudine è tratto che non si dimentica: anche quando le strade si differenziano, e cose nuove accadono, e le stagioni mutano. La gratitudine è – si dice persino in internet – “memoria del cuore”».
L'annuncio venerdì 5 giugno: si terrà domenica 5 luglio, alle 18, in Cattedrale a Padova, l'ordinazione presbiterale di Eros Bonetto, della parrocchia di Bronzola e di Luca Gottardo, della parrocchia di Arselega. A presiedere la cerimonia mons. Claudio Cipolla. La cerimonia sarà trasmessa in diretta Youtube.