Fatti

Le vicende mediorientali hanno portato alla ribalta i Partigiani di Dio (Ansar Allah), più noti come Huthi, il partito-milizia giunto a controllare un terzo dello Yemen, da cui minaccia la rotta del Mar Rosso. Dapprima concepito per inibire selettivamente i flussi diretti a Israele, l’ostruzionismo ora prende di mira i cargo collegati ai Paesi che solidarizzano con Tel Aviv, per estorcere l’impegno a costringere Netanyahu a porre fine al conflitto a Gaza. La reazione armata angloamericana non sembra avere intimidito gli yemeniti. Anzi, la militarizzazione del transito generalizza indiscriminatamente l’insicurezza per l’intero volume dei flussi da e verso Suez

“Ero al tavolo dei lavori ed aspettavamo questa firma. L’aspetto positivo è che sul totale di quasi 703 milioni ci sono 50 milioni in più per la scuola dell’infanzia. Però ci aspettavamo un aumento dei contributi storici per la scuola paritaria – capitolo generale 1.477/1 -, fermi da molto tempo a 512 milioni; invece c’è stato un taglio di 12 milioni sulla totalità di queste scuole, riducendo questi contributi a 500 milioni”. 

Rapporto pubblicato dall’Istituto superiore di sanità. Il 60% delle persone adulte con dolore cronico in Italia è di sesso femminile. Le cause che possono essere all’origine includono: una malattia primaria e correlata ad uno stato di dolore (52%), un trauma (21%), un intervento chirurgico (7%), un tumore (3%). Ben il 13 % di coloro che soffrono di dolore cronico presenta sintomi depressivi da moderati a gravi

Una delegazione del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale ha effettuato mercoledì scorso una visita al Centro di permanenza. Attenzione particolare a un cittadino straniero, per il quale la Corte di Strasburgo aveva chiesto condizioni adeguate, e a ripercorrere il periodo detentivo del giovane che poi si è tolto la vita nel Cpr di Ponte Galeria

“Onorare le vittime e promuovere la pace, il progresso, la collaborazione, l’integrazione, aiuta a impedire il ripetersi di tragici errori, causati da disumane ideologie e da esasperati nazionalismi; e a non rimanere prigionieri di inimicizie, di rancori, di dannose pretese di rivalsa.”. Lo ha affermato questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della celebrazione del Giorno del Ricordo tenutasi al Quirinale.

Dal rapporto di Legambiente luci e ombre dell’inquinamento atmosferico nelle città italiane. Nel 2023, 18 città su 98 hanno superato i limiti giornalieri di PM10. Frosinone maglia nera con 70 giorni di sforamento, seguita da Torino (66), Treviso (63), Mantova, Padova e Venezia con 62. Preoccupa il confronto con i nuovi target al 2030: fuorilegge il 69% delle città per il Pm10, l’84% per il Pm2.5 e il 50% per l’NO2

Fino al 12 febbraio va avanti la "Giornata di raccolta del farmaco". In oltre 5.600 farmacie che partecipano in tutte le città italiane è chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi. I farmaci raccolti (598.178 confezioni nel 2023, un valore di oltre 5 milioni di euro) saranno consegnati a 1.900 realtà benefiche

Oggi 127 milioni di pakistani, su una popolazione di 240 milioni di abitanti, sono chiamati alle urne per le elezioni parlamentari, in un clima di instabilità, incertezza economica e politica. Due esplosioni nella provincia del Baluchistan hanno provocato 22 morti e 37 feriti. Il Pakistan è una potenza nucleare con un esercito professionale e gioca un ruolo strategico nella regione. Ne abbiamo parlato con il giornalista pakistano Ejaz Ahmad

Donne nude e insanguinate, con mutilazioni genitali quasi sistematiche, corpi brutalizzati al punto da renderli irriconoscibili. Sono solo alcune delle testimonianze dei soccorritori accorsi sui luoghi attaccati il 7 ottobre scorso dai terroristi di Hamas. L’uso della violenza sessuale come arma di guerra non ha precedenti nella storia degli attacchi compiuti in Israele da terroristi palestinesi. “Siamo davanti ad un drammatico spartiacque nell'esperienza israeliana del terrorismo palestinese e globale” spiega al Sir Yifat Bitton, avvocato e fondatrice di Tmura, il Centro israeliano di anti-discriminazione

Grandissima preoccupazione viene espressa da Viasna, ong che ha sede a Minsk e che dal 1996 combatte per i diritti umani e la democrazia in Bielorussia. Al 31 gennaio 2024, si legge nell’ultimo Report dell’organizzazione, la Bielorussia conta 1.429 prigionieri politici, tra cui 170 donne e circa 530 giovani. Il caso di padre Henrykh (Henadz) Akalatovich, prete cattolico di 70 anni, arrestato nel novembre 2023, con l’accusa di “alto tradimento” ai sensi dell’articolo 356 del codice penale. Malato, si legge nel Report di Viasna, il sacerdote necessita di “controllo medico e farmaci costanti”

4 bambini morti e oltre 10 gravemente feriti. E’ il bilancio ancora provvisorio e incerto dell’attacco avvenuto il 5 febbraio scorso ad una scuola nel villaggio di Loi Nan Pha, nello Stato di Kayah, nella parte orientale della ex Birmania, oggi Myanmar. A dare per prima la notizia in Italia è stata l’Opam grazie alle sue fonti locali. Il vicepresidente Consorti al Sir: “Purtroppo una nuova strage degli innocenti è stata perpetrata dal regime militare del Myanmar”. L’attacco è arrivato all’improvviso e i bambini non hanno avuto il tempo di mettersi al riparo.