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La donna italiana, 39enne, è accusata di aver aggredito, nel febbraio 2023, due estremisti di destra nella capitale ungherese. I quali non hanno neppure sporto denuncia. Da allora sta subendo una detenzione durissima. Davanti alla corte è stata portata con i ceppi a mani e piedi e tenuta da una sorta di guinzaglio. Il padre Roberto denuncia maltrattamenti. Avviata una petizione per liberare la ragazza

“Grazie di avermi chiamato. Parlatene, parlatene di Ilaria, perché bisogna tenere alta l’attenzione. È stata trattata come un animale. Aiutateci”. A parlare in modo accorato e con la voce rotta dall’emozione è Carla Rovelli, zia e madrina di Ilaria Salis, detenuta da quasi un anno a Budapest in un carcere di massima sicurezza con l’accusa di avere aggredito due militanti neonazisti durante una manifestazione

Sono arrivati ieri sera all’aeroporto militare di Ciampino - con un volo speciale dell’Aeronautica - i primi 11 bambini palestinesi e i loro familiari che saranno curati nel nostro Paese in ospedali pediatrici specializzati. Il racconto di padre Ibrahim Faltas, ispiratore della missione umanitaria, resa possibile grazie alla collaborazione di importanti ospedali pediatrici, come il Bambino Gesù e il Governo italiano

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve oggi al Quirinale Guido Formigoni, Paolo Pombeni e Giorgio Vecchio, autori del volume “Storia della Democrazia cristiana. 1943-1993”. Abbiamo rivolto alcune domande a Vecchio entrando nel merito della pubblicazione. "Un partito unitario, ma plurale, che ha contenuto in sé anime diverse, da quelle più riformiste a quelle più conservatrici, tenute insieme - afferma lo storico - dal collante del potere (cosa innegabile), ma anche dalla consapevolezza di avere delle responsabilità politiche collettive". Il nodo dei rapporti con la gerarchia ecclesiale

Quotidianamente piccoli aerei continuamente volano nel cielo, dopo essere decollati da centinaia di piccole piste (addirittura 440, secondo una recente inchiesta curata dalla rete indipendente “Connectas” e dal quotidiano “El Deber”), disseminate nel territorio. Un viavai alla luce del sole, che vale milioni e milioni di dollari, possibile grazie a molte connivenze politiche. Gli aerei che si alzano in volo, infatti, non sono mai vuoti, ma contengono mediamente 500 chili di cocaina, destinata a raggiungere in primo luogo altri Paesi latinoamericani e poi l’Europa, Italia compresa. Lo racconta mons. Eugenio Coter, bergamasco d’origine, vescovo del vicariato apostolico di Pando, nel nord del Paese, al confine con il Perù e con il Brasile

“Il vaso è pieno!”. “Di fronte all’aumento dei costi che vi schiacciano, alle norme sempre più restrittive che vi vengono imposte, ai controlli permanenti, alle procedure amministrative eccessive, soffrite fino a gridare disperati”. Anche i vescovi francesi si schierano a fianco degli agricoltori. In una serie di messaggi e dichiarazioni pubbliche i vescovi scendono in campo assicurando la loro piena solidarietà ad un mondo agricolo in affanno