Rapporto Inps. La forte contrazione registrata è dovuta agli effetti legati all'emergenza da Covid-19 che ha determinato sia una caduta della produzione che dei consumi. Nei primi 11 mesi il 30% in meno di assunzioni attivate da privati
Fatti
Quasi metà del Paese rischia di finire in arancione. In bilico Lombardia (da oggi quattro Comuni in lockdown), Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Marche. Delicata la situazione di Umbria e Abruzzo con quattro province in zona rossa: Perugia e Terni, Pescara e Chieti. Parla Roberto Cauda, infettivologo dell’Università Cattolica: “Occorre accelerare la campagna vaccinale, sequenziare di più, eventualmente procedere a chiusure ‘chirurgiche”’
“Non starò in silenzio” è l’hashtag su Instagram attraverso il quale moltissime donne nell’emirato del Golfo hanno deciso di sfidare la mentalità e le rigide norme conservatrici diffuse nel Paese
Nel 2019 celebrati oltre 184 mila matrimoni, il 6% in meno rispetto all’anno precedente. I divorzi diminuiscono leggermente. Oltre 2 mila unioni civili tra coppie dello stesso sesso. I dati Istat nel report "Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi - Anno 2019"
La testimonianza di padre Stanko Perica, gesuita croato, direttore generale del Jrs Europa Sud Est. In questi giorni è a Bihac, in Bosnia, dove il Servizio dei gesuiti per i rifugiati opera nei campi per migranti e famiglie e distribuisce aiuti negli squat. A Belgrado, in Serbia, hanno una casa di accoglienza e integrazione per 15 minori che viaggiano senza genitori. Il sogno di aprire una struttura anche a Bihac
In Italia ci sono attualmente 388.864 positivi per Covid-19, 4.822 in meno rispetto a ieri.
Il tracoma è la prima causa di cecità infettiva al mondo e nella regione di Amhara mette a rischio più di 22 milioni di persone. Il nuovo progetto dell'organizzazione prevede prevenzione e cura ma anche costruzione di pozzi
La presa di posizione dell’organizzazione, secondo cui in Libia la giustizia per le vittime di crimini di guerra e di gravi violazioni dei diritti umani (come omicidi, sparizioni forzate, torture, sfollamenti forzati e sequestri di persona commessi da milizie e gruppi armati) si fa ancora attendere
Nel discorso per la fiducia il presidente del Consiglio ribadisce la necessità di rispettare i diritti dei rifugiati. L’Italia andrà a negoziare il Migration Pact e a chiedere un riequilibrio tra responsabilità paesi primo ingresso e solidarietà effettiva. Nessun accenno a nuovi italiani e riforma della cittadinanza
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha tenuto il suo discorso programmatico al Senato. Pandemia, "ci impegniamo a informare i cittadini con sufficiente anticipo". Scuola, "rivedere il disegno del percorso scolastico annuale". Povertà, "si è aggravata". Migranti, "la sfida sarà il negoziato sul nuovo Patto per le migrazioni e l'asilo". L'attenzione all'ambiente
La pandemia di coronavirus Covid-19 sta interessando anche l’Africa, arrivando fino al Regno di eSwatini, prima conosciuta come Swaziland, dove nella diocesi di Manzini opera dal 2014 mons. José Luís Ponce de León, vescovo argentino nato a Buenos Aires, appartenente ai missionari della Consolata che racconta al Sir la situazione.
Lo Stato brasiliano dell’Amazonas, il cui territorio coincide con vasta parte della foresta amazzonica, ha raggiunto ieri, con i 108 decessi delle ultime 24 ore, la cifra di 10mila morti accertati dall’inizio della pandemia.
“A Oicha, città del Nord Kivu, nella parte est della Repubblica Democratica del Congo, luogo di massacri dal 2014, incontro 800 bambini orfani i cui genitori sono stati massacrati sotto i loro occhi e adesso sono accolti presso delle famiglie”. È quanto racconta padre Gaspare Trasparano, comboniano che vive a Butembo, 80 chilometri da Oicha.
Sono trascorsi solo cinque anni dalla precedente ondata di Ebola nel Paese africano e ora torna l'allarme, che si aggiunge alla già preoccupante situazione segnata da morbillo, febbre gialla e Covid. Alexandre Koliè, direttore della Caritas diocesana di N’Zerékoré, spiega che i casi, ad oggi, sono sette e cinque i morti. Il contagio è velocissimo. Adramet Barry (Ong Lvia) da Labè aggiunge: "tutti hanno un famigliare o un conoscente morto per questo virus terribile"
“La notizia della morte di Romeo, un giovane di 17 anni, ha creato come prima reazione la considerazione che è troppo alto il prezzo della morte. La notizia ha creato sconcerto e orrore nella nostra comunità, un senso di impotenza di fronte a una violenza che sempre più spesso esplode nel cuore delle nostre città. Tra l’altro, episodi di violenza tra ragazzi stanno avvenendo in tutta Italia”.