La mano alzata - Stefano Bertin

Se accettiamo di poter prescindere dalla realtà, il dialogo diventa impossibile. Avremo solamente l’accostamento, più o meno pacifico ed educato, di argomentazioni che partono da letture arbitrarie o più semplicemente da opinioni personali. Il regno del “secondo me” dove puoi dire, senza timore e vergogna, di tutto e di più dalla teoria di Gesù di origine extraterrestre, al falso sbarco sulla luna fino alla terra piatta.

Condividere le differenze arricchisce. "Stare" al mondo in modo corresponsabile è possibile. I giovani ce lo insegnano.