Una scuola, mille storie

Nello zaino di scuola anche l'anno prossimo ci sarà un diario speciale dove i bambini delle scuole primarie potranno scrivere non solo i compiti per casa, ma avvicinarsi anche ai temi della legalità. La Polizia di Stato infatti anche per il 2019/2020 ha predisposto "Il mio diario", giunto alla sesta edizione. Vis e Musa con Geronimo Stilton accompagnano i bambini nell'anno scolastico affrontando i temi della salute, sport, ambiente, integrazione sociale, educazione stradale, internet e social, ma anche bullismo e cyberbullismo. Un progetto in collaborazione con il MIUR.

Occasione di incontro, di divertimento, ma anche di solidarietà. La Marcia dell'Amore organizzata dal Comitato AGeSc del Collegio Dimesse di Padova è giunta alla 41esima edizione. Sabato 11 maggio a Ponte san Nicolò oltre 500 persone, bambini, genitori, insegnanti, suore, si danno appuntamento per una giornata di condivisione, di incontro, di confronto. Quest'anno lo slogan che accompagna le famiglie è "Uno zaino pieno di sogni": il ricavato dell'evento, infatti, aiuterà alcuni ragazzi meritevoli, impegnati e responsabili della scuola John Paul II di Nyahururu in Kenya dove lavorano le suore Dimesse.

Basta note e sanzioni disciplinari, perché vengono abolite alcune norme che risalgono al 1928. La questione è però più ampia. La scuola primaria è da tanto tempo un laboratorio educativo importantissimo e molto attento, dove il rapporto con le famiglie è particolarmente curato e dove si gioca specialmente il tema della corresponsabilità. Insomma, non è che ci fosse fino a oggi una istituzione punitiva e insensibile cui abbiamo trovato la cura. La nuova normativa dovrebbe avere un effetto di promozione di ancora maggiore responsabilità rispetto a quanto già esiste.

Inaugurato ufficialmente  l’Anno Leonardiano, a 500 anni dalla morte del genio italiano che, come pochi, ha avuto la forza e la capacità di creare il futuro con le sue idee, lo sviluppo delle macchine, l’utilizzo del disegno e della prospettiva, gli studi ingegneristici che sono la base fondamentale per le scoperte scientifiche, industriali e tecnologiche dei secoli successivi. Un anno intero di festeggiamenti, dal 2 maggio al 15 aprile. Tanti gli eventi programmati. A lui saranno dedicate le tradizionali Olimpiadi scolastiche alle quali si aggiunge una competizione speciale,“Leonardo per la società della conoscenza”. E poi viaggi e visite di istruzione, seminari e lezioni e, a conclusione, una notte bianca per Leonardo, il 15 aprile.

L'ideatrice della metodologia Design for Change, Kiran Bir Sethi, firma a Roma la convenzione con la Fidae: un accordo di partnership per la progettazione del cambiamento, per creare percorsi che vanno al di là dei banchi di scuola, perché sfruttano la collaborazione e la creatività. Perché per cambiare il mondo servono le idee dei bambini ed è proprio con questo spirito che la Fidae si sta preparando al grande summit previsto dal 26 novembre al 1° dicembre a Roma, dedicato al progetto Io posso!, un'iniziativa internazionale sulla ricerca di soluzioni sostenibili per il Pianeta pensate dai giovani.

Ricordare il 25 aprile è una responsabilità per ciascuno. E per il mondo della scuola un richiamo forte: educare al confronto, alla tolleranza, al rispetto, all’autonomia personale. Alla libertà. Memoria è una parola chiave, soprattutto per la scuola, luogo deputato in modo speciale allo studio della storia, alla trasmissione dei valori tra le generazioni. Memoria è ricordare la tragedia della seconda guerra mondiale – ha detto il Presidente Mattarella – la dittatura fascista, la lotta per la libertà. 

Per la Scuola - competenze e ambienti per l’apprendimento", questo il titolo del Pon, il Programma operativo nazionale,  finanziato dai Fondi strutturali europei, che contiene le priorità strategiche del settore dell'istruzione. Quest'annno, per la prima volta, anche le scuole paritarie vi avranno accesso. Un aiuto per accedere ai fondi viene fornito dalla Fidae che avvierà un programma personalizzato per accompagnare gli istituti nella progettazione e presentazione delle iniziative. 

Presentata la terza edizione di "Il Veneto legge", l'iniziativa della Regione del Veneto, in collaborazione con la sezione regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Associazione Librai Italiani – Confcommercio Veneto e il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrari SIL – Confesercenti Veneto. La manifestazione si concluderà il 27 settembre 2019 con la classica Maratona di lettura che l'anno scorso ha contato su più di mille eventi con una adesione di 280 comuni.

Sensibilizzazione del personale, presenza di mediatori linguistici e culturali, particolare attenzione, a scuola, alla cultura della prevenzione: sono alcune delle raccomandazioni che l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) ha rivolto a vari interlocutori per favorire “L’inclusione e la partecipazione delle nuove generazioni di origine immigrata”, come recita il titolo del documento presentato a Roma.

Il presidente del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo, commenta i dati di Tuttoscuola in merito al calo degli iscritti in ogni grado scolastico nell’ultimo quinquennio. «È in atto un terremoto nel tessuto sociale del paese. Il tempo è scaduto». 

Quanti sono gli stranieri in Italia? Secondo l'opinione dei cittadini, il 25%, ma in realtà non superano il 7%. Gli incidenti sul lavoro sono più pericolosi dei rom, ma anche in questo caso la percezione è opposta. Quanto è difficile, per chi ha meno strumenti, orientarsi nel caos dell'informazione quotidiana? Si chiama analfabetismo funzionale ed è il tema su cui dovranno riflettere gli studenti che partecipano al concorso "Rileggiamo l'articolo 3 della Costituzione". «Solo dopo aver studiato e capito abbiamo la possibilità di essere veramente liberi», dice Gaetano Silvestri, presidente dell'associazione italiana costituzionalisti.

Presentato il “Rapporto SDGs 2019. Informazioni statistiche per l’Agenda 2030 in Italia” con l’aggiornamento degli indicatori dello sviluppo sostenibile. Fra questi anche l'istruzione di qualità. Come siamo messi in Italia? E in Veneto In generale l’uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione è aumentata negli ultimi 2 anni attestandosi, nel 2018, al 14,5%. Permangono consistenti differenze territoriali a svantaggio del Mezzogiorno e dei maschi.Meglio invece la situazione in Veneto dove un ragazzo su 9 abbandona la scuola, con al massimo la licenza di terza media in tasca e anche in fatto di competenze matematiche e alfabetiche i dati sono migliori rispetto alla media nazionale. Ma, in confronto ad altri paesi europei, c'è ancora molto da fare...

«La musica si basa sul silenzio. La musica viene dal silenzio e alla fine vi ritorna. È un viaggio», dice Rachel Joyce nel suo romanzo “Il negozio di musica”. E allora, silenzio, si parte per un viaggio fra i corridoi e le aule del Polo educativo Romano Bruni. 300 ragazzi della quarta e quinta della primaria Beretta e delle tre classi della secondaria di primo grado Bettini hanno assistito in prima persona ad una serie di performance di musica dal vivo come momento privilegiato di ascolto attivo e guidato.