Diocesi

«La lampada della pace ha raccolto tante preghiere per la pace anche da monasteri, conventi, dall'Opera Provvidenza Sant’Antonio e dal Policlinico – afferma don Antonio Oriente, delegato vescovile per la vita consacrata – La lampada continuerà a girare perché “il tanto raccolto” attende di essere incrementato. La Chiesa di Padova ha la fortuna di essere supportata dalla preghiera e dalla testimonianza di un gran numero di consacrati e consacrate: sono un forte richiamo alla vita bella del Vangelo perché ci ricordano che tutto ha origine dal rapporto profondo con Cristo. La loro preghiera è sempre attenta alla storia, alle persone che incrociano. In queste comunità, infatti, la contemplazione sfocia nella preghiera di intercessione per le necessità del mondo e della Chiesa, perciò l’idea di portare in alcune comunità una piccola lampada per implorare il primo dono del Risorto, la pace, è stata una scelta naturale e frutto di una collaborazione fra uffici della diocesi».

A quaranta giorni dalla Gmg i giovani delle quindici Diocesi dei Triveneto si sono ritrovati a Padova – il 17 giugno – per compiere un pellegrinaggio dalla Cattedrale al Santo. Insieme al giovane Antonio, che si è sentito attratto da qualcosa di “Altro”. Don Brusadin (pastorale giovanile del Triveneto): «Giovani, mettete in valigia domande, dubbi, sogni, desideri. Un’occasione di risposta ci sarà per ciascuno»

Padova. Torna a risplendere in questi giorni la storica chiesa di via Umberto I, di origine medievale ma totalmente rifatta a metà dell’800. L’intervento ha previsto nuova illuminazione e restauri ai paramenti lapidei e in mattoni della parte absidale oltre che della facciata neoclassica. Restaurato pure il portone ligneo

«La pace è un bene di tutti. Al termine del cammino della "lampada della pace" nella nostra diocesi di Padova consegniamo alla diocesi sorella di Chioggia questa bene prezioso». È avvenuto giovedì 22 giugno, in serata nella chiesa di Sant'Anna di Piove di Sacco, il passaggio del testimone, anzi della "lampada della pace", dalla Diocesi di Padova a quella di Chioggia. Il capoluogo della Saccisica è stata infatti l'ultima tappa "padovana" del progetto diocesano "Custodi di pace", avviato lo scorso 23 novembre.