Diocesi

«Non è stato facile, nei mesi scorsi, accompagnare i giovani nel discernimento, ma preti ed educatori non si sono mai arresi. E il nuovo anno pastorale? Sarà una sfida». Messe in campo proposte per adolescenti, giovani, comunità

Sono tanti i ruoli che la Caritas, nelle parrocchie e nei vicariati della Diocesi, può interpretare per il bene di tutti. Può essere promotrice in prima persona di aiuti verso chi è più bisognoso, può educare alla carità le comunità parrocchiali, ma può anche farsi mediatrice in seno alla società tra soggetti diversi.

La collaborazione iniziata da anni fra le tre parrocchie di Cadoneghe si è rafforzata durante questa strana estate. Lo stravolgimento dovuto al coronavirus ha accelerato i processi di integrazione e lavoro tra le componenti interne alle comunità, in particolare in vista delle esperienze estive per ragazzi. Anche le famiglie hanno rivestito un ruolo fondamentale. Con lo sforzo di tutti, si sono potuti realizzare i campi settimanali per ragazzi dalla terza media in su, il campo per ministranti e alcune serate per i più piccoli, queste ultime in programma a inizio settembre. Le attività estive hanno coinvolto in totale 170 ragazzi e 55 animatori, in oltre 40 giornate di incontri.

In data 1 settembre 2020 il preside, don Andrea Toniolo, ha nominato: il prof. don Gastone Boscolo direttore ad interim del Ciclo istituzionale, in sostituzione del prof. don Carlo Broccardo che la Facoltà ringrazia per il servizio svolto con generosità e competenza e la prof.ssa Assunta Steccanella vicedirettrice ad interim del Ciclo di licenza per la specializzazione in Teologia pastorale, per coadiuvare il direttore del Secondo ciclo, don Andrea Toniolo, nominato anche
preside della Facoltà.

Agosto è un mese di festa per l’up di Arsié, perché molte delle sette parrocchie festeggiano i loro santi patroni. E se da un lato l’emergenza Coronavirus ha annullato serate danzanti, spettacoli pirotecnici e stand gastronomici, dall’altro non ha spento il desiderio di incontrarsi e di sentirsi comunità. 

Centro parrocchiale prima, montagna poi. Per il gruppo degli animatori di Montà, assieme al vicario parrocchiale don Fabio Bertin e il chierico Alessandro, è stata un'estate di lavoro per la quale la comunità ora ringrazia.

Una mostra sulle terracotte del Rinascimento, uno scultore contemporaneo, tre voci femminili e un musicista, la possibilità di intersecare linguaggi diversi e intrecciare passato e presente, emozioni e vissuti… Sono questi gli ingredienti di Mater materia – madri in dialogo, la proposta del Museo diocesano di Padova per la sera di sabato 12 settembre 2020.