Diocesi

Ricostruire È questa la parola chiave, che è soprattutto un desiderio, emersa dall’incontro tra alcuni membri del cda di Noi Padova e i circoli del vicariato di Este. I circoli hanno voglia di mettersi in gioco per superare il periodo difficile della pandemia. Numerose le occasioni per ritrovarsi e ricostruire le relazioni

Il cammino di iniziazione cristiana– proposto in Diocesi di Padova dall’anno pastorale 2013-14 è stato pensato per introdurre gradualmente i ragazzi nella vita della comunità credente – ha il suo culmine nella celebrazione dell’eucaristia. La novità, rispetto al “catechismo” a cui eravamo abituati, è il coinvolgimento dei genitori: per loro è una riscoperta della fede e una re-introduzione in comunità

Un tetto, intanto. E subito dopo l’impegno verso la riconquista della propria vita. A Padova la Caritas diocesana – in collaborazione con l’associazione Adam e la cooperativa Gruppo R – continua ad accogliere in appartamento persone che vivono in uno stato di disagio sociale, persone senza dimora e persone in difficoltà abitativa temporanea.

Nel vicariato di Este i gruppi parrocchiali si mettono insieme. Nel Conselvano i giovani scelgono La Pira. A Madonna Pellegrina ci sono proposte per tutte le età

In aula magna Galilei, a palazzo Bo, uno dei quattro medaglioni su altrettanti personaggi di spicco della storia dell’ateneo raffigura il card. Zabarella. Per tutta la durata della Repubblica di Venezia furono i vescovi di Padova, in qualità di cancellieri, a conferire le lauree, da qui il celebre episodio che vide insieme san Gregorio Barbarigo ed Elena Cornaro Piscopia.